Sono anni di duro lavoro che premia l’associazione Unione Valle Crati, che ha istituzionalizzato ed organizzato un premio annuale di Alto Merito alle Eccellenze di Calabria. La manifestazione itinerante, offre opportunità di conoscere luoghi e posti di rara bellezza in questa Calabria così affascinante e così introversa. La tappa 2018 è stata patrocinata dalle Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del Crati, infatti, presso il centro visitatori, nello storico palazzo Rossi, si è svolta la fase finale della consegna delle sculture del maestro della vetrofusione Silvio Vigliaturo. Grande la partecipazione di appassionati che hanno seguito l’intero programma, dove la cultura ha avuto un sommo gradino, quale primo riconoscimento a chi si impegna nel quotidiano attraverso opere sociali o professionali per il bene degli altri. La cornice del Centro Visitatori, con annesso il museo di fauna e flora, ha arricchito di fascino ciò che poi è stata la cerimonia che ha visto ben sette eccellenze premiate. A fare gli onori di casa il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, che ha accolto gli organizzatori convinto che si possa collaborare anche in futuro per ulteriori iniziative allo scopo di promuovere il territorio, istituzionalmente anche una rappresentanza del Comune di san Vincenzo la Costa, dove l’Oscar si è celebrato lo scorso anno. A presentare la magnifica serata, la stupenda Mara Zicarelli, già Miss Valle Crati 2010 e Miss Oro in carica, che con la sua bellezza e bravura ha sostenuto Franco Veltri, che per la seconda volta si è volutamente immerso in questa esperienza tanto attesa. Anche il modulo di premiazione ha avuto l’assenso del pubblico in qualità di critico. Madrina della tredicesima edizione dell’Oscar, Eliana Fatima D’Agostino, mentre a collaborare c’era anche una seconda ragazza del circuito di Miss Valle Crati, Natalia Servolino. Per la produzione, chi sa utilizzare al meglio i prodotti locali e commercializzarli, la premiazione ha visto eccellere l’azienda Agropiccolo, lo stesso titolare è stato intervistato dall’esperto agroenologo, Mario Reda, ribadendo più volte di consumare prodotti calabresi. Poi la volta dell’assegnazione di personaggio dell’anno ai Calabrialogos, gruppo etnico-popolare, che in tanti anni ha musicato e creato, attraverso ricerche, testi che riproducono la vita della Calabria d’un tempo e quella di oggi. Ad intervistare i fratelli Grillo, Carlo e Antonio, il giornalista Rino Giovinco, è seguita una performance che ha avuto un grosso successo tributato dal pubblico. Per la bellezza, la fedeltà, l’appartenere ad un progetto di promozione sempre attivo, ad essere insignita Miss Valle Crati uscente, Vanessa Cofone, che ha mostrato in questi anni una vera ed efficiente personalità. Ad intervistarla Mara Zicarelli, che ha saputo far esprimere il meglio di una gioventù che accetta le sfide per realizzarsi. A presentare l’azienda Dolce Passione, che produce fichi e li trasforma in tanti modi diversi, Mario Reda, esperto nel settore e dalla discussione è emerso la grande capacità di mettersi in gioco e abbattere ogni barriera pur di fare arrivare sulle tavole prodotti genuini. Per l’ambiente e la natura, la salvaguardia e tutela del bene più prezioso che ci appartiene, ad intervistare Agostino Brusco, direttore delle Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del Crati, il professore Eugenio Maria Gallo. Dalla breve intervista, dagli spot che man mano presentavano i premiati, si è capito l’alta qualità delle eccellenze che operano in vari settori premiati giustamente. Le Riserve sono delle eccellenze ed hanno meritato oltre l’Oscar, anche la consegna da parte dei frati Minori di Bisignano e di don Salvatore Belsito, la statuetta di sant’Umile, che proprio nel comune di Tarsia ha miracolato una persona. Sono state tante le coreografie e gli intermezzi, ad iniziare dalle donne in abito arbereshe, una di loro ha avuto delle espressioni da incorniciare, del poeta della Valle dell’Esaro Damiano Salerno, dello scrittore Mario Iaquinta e dell’editrice Antonietta Meringola di Apollo Edizioni, così come Luigi Gramigna, l’esperta guida di montagna, dal Pollino al parco nazionale d’Abruzzo. Le ultime premiazioni al cardiochirurgo Massimo Conocchia, docente all’Università del Piemonte, che ha effettuato diversi interventi a cuore aperto. Ad intervistare il personaggio ell’anno, che non dimentica le proprie radici e scrive libri sulla gente del Sud, il matematico con tanta esperienza nel mondo sanitario, Renato Guzzardi, docente all’Università di Tor Vergata a Roma. Pasquale Nicoletti, in modo simpatico e raffinato ha evidenziato l’importanza e la solidità dell’Eparchia di Lungro. Lo stesso vescovo Mons. Donato Oliverio è stato insignito con il massimo riconoscimento. L’Eparchia di Lungro festeggerà i primi 100 anni il prossimo 13 febbraio 2019. Sua Eccellenza Mons. Donato ha presenziato ed intervenuto con carisma riconosciuto, portando la parola di Dio anche in queste iniziative mirate a far conoscere ciò che di più importante sa esprimere la nostra terra. Le parole del vescovo molto seguite, hanno aperto i cuori dei presenti, che hanno compreso cosa significa Chiesa d’Occidente e d’Oriente. In tema di festività, la manifestazione altamente di spessore culturale, si è conclusa con “la notte di natale del Padula”, ad introdurre il professore Gallo, a recitare i versi in dialetto acrese l’antropologo e poeta Giuseppe Abbruzzo. Una ricca serata terminata in un conviviale momento di scambi sociali divenuti base costruttiva per ulteriori iniziative in cui ambiente, cultura, eccellenze di Calabria, si fondono in un magnifico percorso virtuoso di elevare la terra in cui viviamo e che merita un riconoscimento speciale. A tirare le somme della stessa serata così piena di eventi, il consigliere regionale, Franco Sergio, che ha magnificato l’intenso lavoro di chi ama il proprio territorio e con sacrificio riesce ad organizzare un evento di tale portata mediatica.
Ermanno Arcuri