UN DOCUFILM SULLA FIGURA DI SANT’ UMILE
Ultimato il docufilm che racconta la vita di Lucantonio Pirozzi, il frate umile che è nato e vissuto a Bisignano. A produrre il materiale filmato, che sarà presentato in occasione dei festeggiamenti del santo, che abitualmente si svolgono l’ultima settimana di agosto, l’associazione intercomunale “la Città del Crati” production multimediale, che opera da un ventennio sul territorio con una serie di iniziative divenute opportunità, di riferimento e valorizzazione. Il docufilm dal titolo “Sant’Umile da Bisignano”, nasce dapprima come documentario, seguendo gli stessi meccanismi utilizzati per documentare la storia di Sant’Angelo d’Acri in occasione della canonizzazione avvenuta nell’ottobre dello scorso anno. Ben presto il materiale acquisito sul santo bisignanese e sulla Diocesi ha allargato il progetto descrivendo un lungo percorso della storia locale, che ai più, anche residenti, è sconosciuta. Infatti, Bisignano è stata sede vescovile, acquisendo molta importanza sul territorio, con un seminario che ha formato tanti sacerdoti nel tempo. A dare notizia dei vari cambiamenti storici della stessa diocesi, oggi accorpata a quella di Cosenza e prima con San Marco Argentano, nata ancor prima del vissuto di Umile poi divenuto Beato e Santo, lo storico Rosario D’Alessandro intervistato dal conduttore del docufilm, Giuseppe Abbruzzo, nella sede bibliotecaria in cui ancora oggi si conserva una vasta raccolta di libri. Il registrato è diviso in tre parti per la durata di quasi quattro ore, già prima di renderlo pubblico è diventato un documento unico e mai prima prodotto, che incuriosisce tanto. Una voce fuori campo racconta le varie fasi della vita di Sant’Umile, mentre i luoghi di Bisignano, convento, casa del santo, grotta vengono presentati con immagini suggestive anche dall’alto. Un lavoro impegnativo durato tre mesi, lo stesso montaggio si è rivelato sempre più coinvolgente man mano che si acquisivano interviste ed immagini, che riproducono una delle più belle biografie, se non la più interessante, che può vantare la Città di Bisignano. Si parte dalla maestosa Cattedrale, dal seminario, si attraversa il centro città, ci si porta al convento, alla casa del santo ed alla grotta dall’acqua miracolosa. Tanti tesori nascosti come la cripta della sepoltura. Un percorso guidato da esperti, che ci riporta ad un certo momento a rivivere le emozioni del 19 maggio 2002, data della canonizzazione di frate Umile avvenuta sul sagrato di San Pietro a Roma. Si racconta uno spaccato di vita cittadina, con momenti unici vissuti, con volti che vi hanno partecipato, alcuni di questi ricordati si ricordano solo per immagini che restano storiche. Il docufilm verrà trasmesso su alcune televisioni locali, proprio per testimoniare la passione di un gruppo di persone che hanno pensato, organizzato, montato e reso disponibile per devozione al santo. Questa produzione non vuole essere esaustiva, ma sicuramente rappresenta un documento visivo che si somma ai libri pubblicati. Durante la visione si potranno cogliere aneddoti, dichiarazioni esclusive, che a loro volta ci portano a fare mille domande, perché qualcosa di celato si rivela per la prima volta. Accompagnato da una stupenda colonna sonora, dai canti gregoriani e immagini in primo piano, il docufilm ci fa restare in poltrona sino alla fine, curiosi di conoscere sempre meglio la storia del santo e della sua città. La collaborazione dei frati francescani del convento è l’inizio del percorso per conoscere, capire meglio le origini stesse di un luogo sacro. Lo stesso Ministro Provinciale O.F.M., Padre Fabio Occhiuto ha dichiarato: “Ringrazio chi ha voluto produrre questa documentazione così esclusiva per pura devozione a Sant’Umile, il materiale sarà custodito nei nostri archivi a disposizione di chi vorrà visionarlo e resterà un filmato che arricchirà la nostra biblioteca storica”.
Ermanno Arcuri
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