ROGLIANO. Per chi è abituato a viaggiare tanto, a visitare luoghi poco conosciuti, sempre alla ricerca e alla scoperta del bello, di qualcosa di diverso, può ben dire che la “Tenuta Bocchineri” a Rogliano, è qualcosa di veramente speciale in Calabria. Questa nostra regione non finisce mai di stupire, sa offrire accoglienza raffinata e posti che non c’erano prima, ma che ora ci sono e disponibili per la gente, per chi ama il relax, ma, soprattutto, placare la curiosità di conoscere nuovi luoghi. A pochi chilometri dal centro abitato di Rogliano, immersa nel verde, da qualche settimana è stata inaugurata la “Tenuta Bocchineri”, fortemente voluta dal suo ideatore e titolare, Carmine Altomare, che ha regalato alla sua Rogliano e alla Calabria, un luogo incantevole che merita di essere conosciuto. Cosa offre questa Tenuta da fiaba. Ciò che colpisce subito sono le fioriere colorate che adornano l’intera tenuta, alberi secolari da cornice e l’itinerario naturalistico che ci porta sino allo scorrere delle acque di un ruscello. Ma c’è dell’altro, si può godere di cibi biologici, che come un tempo cucinavano i contadini, poi c’è una ricca e fornita cantina di vini locali per promuovere il territorio del Savuto. Inoltre, un museo contadino, con arnesi d’un tempo ormai passato, fa riscoprire come si lavorava la terra prima della tecnologia che sovrasta ogni cosa. E’ un piacere trascorrere delle ore in questa oasi di pace, dove si può ritrovare la propria serenità, dove gli odori si mescolano con i sapori, con i profumi che inebriano. Vicino al piccolo museo della civiltà contadina, una fontanella incastonata nel tronco dell’albero, fa parte del museo a cielo aperto che prosegue osservando le radici di castagni secolari immersi nella terra con i rami a svolazzare in alto, come braccia che accolgono e che ti avvolgono con infinita amicizia. Il pezzo forte è una casetta che svetta in alto, visibile da tutte le parti, costruita dall’uomo in modo artistico e che risulta molto caratteristica, perché avvolge un albero che l’attraversa col suo fusto imperioso, avvolgendola tra i suoi rami. Una piccola struttura in legno coibentata, che ha proprio tutto: un letto, la tv, i servizi, insomma una casetta dove ritrovare se stessi. Carmine Altomare, è un ex dipendente della Cassa di Risparmio, che ha investito i propri risparmi per offrire un libro di favole da sfogliare poco alla volta e nutrirsi del bello di un territorio. Veniamo a conoscenza della Tenuta Bocchineri, grazie all’illustre professore Eugenio Maria Gallo, antropologo, scrittore e poeta del Savuto e Domenico Tucci, titolare da oltre cinquant’anni della radio e tv, che valorizza il comprensorio, invitando a villeggiare nell’entroterra cosentino che sa offrire non le solite cose. Per questo, come non raccontare delle frittelle di fiori di zucca, buonissime, assieme ad altri cibi nostrani, dagli insaccati alle verdure di stagione, che stupendamente preparati a dovere, diventano ottimo presupposto per socializzare. Fissare una visita al numero 3357438685 o attraverso i social, vale la pena per godere di un paradiso terrestre, che sapienti menti e mano creativa hanno saputo costruire, intonando il tutto con la melodia dei suoni della natura di cui questo posto è custode di miti antichi.
Ermanno Arcuri
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