Revoca della deliberazione con cui il commissario del Comune di Squillace aveva prorogato la convenzione urbanistica

«Apprendo con piacere dell’immediata revoca della deliberazione con cui il commissario del Comune di Squillace aveva prorogato la convenzione urbanistica di lottizzazione di un terreno a ridosso della spiaggia locale». Lo afferma, in una nota, il deputato del Movimento Cinque Stelle Paolo Parentela, che aggiunge: «Nella nuova deliberazione di revoca della precedente, lo stesso commissario ha riconosciuto la necessità di approfondimenti sul caso. Proprio ieri, sulla base delle notizie fornite dalla stampa, avevo ricordato pubblicamente che secondo la giurisprudenza amministrativa sono illegittimi i piani di lottizzazione-convenzione urbanistica privi di Valutazione ambientale strategica. Inoltre avevo rammentato che la normativa vigente prevede che si debba verificare l’assoggettabilità alla Vas, con riferimento a piani e programmi che determinino l’uso di piccole aree a livello locale e per modifiche di piani già sottoposti a questo tipo di valutazione». «A questo punto – sottolinea il parlamentare Cinque Stelle – è bene, però, che il commissario chiarisca alla comunità le ragioni che l’hanno spinto prima a deliberare la proroga in questione e poi a revocarla nella stessa giornata del 20 febbraio scorso, in quanto ciò è di certo strano e non c’entra, evidentemente, con gli interventi di soggetti politici che, ignorando i tempi della vicenda, ora si attribuiscono i meriti per la retromarcia del Comune di Squillace». «Il Movimento Cinque stelle – conclude Parentela – continuerà a difendere l’ambiente e il paesaggio della zona e dell’intera Calabria, impedendo la cementificazione selvaggia che ha distrutto posti meravigliosi e scenari naturali di altissimo valore».