QUARTA DI CAMPIONATO CON TANTE SORPRESE

QUARTA DI CAMPIONATO CON TANTE SORPRESE

La quarta giornata di campionato è archivia in pochi giorni, ad attirare l’attenzione è l’inizio della champions con le quattro italiane nei vari gironi a scendere in campo. Comunque, le sorprese in campionato non mancano affatto. Nonostante gli opinionisti cercano di trovare l’anti Juve per vivacizzare il dominio bianconero, Cr7 si è sbloccato segnando due reti, il giusto per assicurare i tre punti. Sembra strano, ma la partita di cartello era proprio quella di Torino tra Juventus e Sassuolo, prima e seconda in classifica. Gli emiliani hanno giocato benissimo, accorciando le distanze negli ultimi minuti, ma già la vittoria era in cassaforte con le reti di Cristiano Ronaldo, che era nelle condizioni di farne quattro. Si è sbloccato, come è avvenuto anche lo scorso anno in Spagna, dopo la sosta Ronaldo segna e cerca di trovare la forma migliore ed è già pronto per la prima di champions a Valencia. Dicevamo che le sorprese non mancano nella giornata che ha visto cadere in casa l’Internazionale sotto i colpi del Parma. Naturalmente qualche errore arbitrale ai danni dei nerazzurri hanno penalizzato Icardi e compagni, ma l’Inter doveva e poteva mettere sotto il Parma con il potenziale che ha ed invece è successo il contrario. Il Milan a Cagliari pareggia, ma quanta paura nel primo tempo, alla Sardegna Arena c’era solo il Cagliari a dettare legge, nella seconda frazione di tempo i rossoneri hanno meritato l’1-1, ma “per essere una grande squadra queste partite bisogna vincerle” come ha affermato il direttore Paolo Maldini, che di scudetti e coppa campione ne ha vinte tante. Sorpresone a Roma. I capitolini mettono sotto il Chievo con due belle reti ed archiviano l’incontro, ma non hanno fatto i conti con l’oste, il Chievo Verona segna due volte e rimette in parità il match. Doccia fredda per la Roma, che subisce la veemenza degli avversari che per poco stavano collezionando la beffa se Olsen non parava un tiro indirizzato all’incrocio dei pali all’ultimo secondo di partita. Alla crisi dell’Inter e della Roma c’è anche quella del Bologna, che a Genova perde ed è l’unica squadra a non aver ancora realizzato un goal in campionato. Rischia la panchina Pippo Inzaghi? La situazione è abbastanza messa male. Non lo è per il Napoli, che grazie ad Insigne batte la Fiorentina ed è l’unica squadra che rivaleggia con la Juventus, ribadendo le forze dello scorso anno. Un Napoli che non da spettacolo alla Sarri, ma concretizza alla Ancellotti. A recriminare per la var che viene poco utilizzata lo fa il presidente Cairo del Toro, i granata pareggiano ad Udine, ma c’era una rete sacrosanta annullata che avrebbe dato la vittoria al Torino. E non è finita qui, perché la Lazio subisce per gran parte della partita la forza della neopromossa Empoli, ma alla fine piazza l’unica rete che riporta in carreggiata i laziali che in questo inizio di campionato hanno avuto molti problemi. La classifica si modifica con la Juventus che allunga a tre lunghezze di vantaggio sul Napoli, il Sassuolo retrocede in terza posizione, seguono le altre a 6 punti, poi 5 sino a terminare con il Chievo a -1. Troppa differenza tra la Sampdoria e il Frosinone, i ragazzi di mister Giampaolo ne fanno cinque, così come avevano liquidato il Napoli a Genova con tre reti. La Samp dimostra di essere una buona squadra che ha tanto da dire. E’ proprio la Sampdoria ad avere la migliore differenza reti (+7) e la peggiore il Frosinone (-10), sono segnali che fanno la differenza. Ma la vera sorpresa della quarta giornata è lo sputo dello juventino Duglas Costa a Di Francesco del Sassuolo, “inaccettabile” l’ha definito mister Allegri, certamente la Juve sanzionerà il suo giocatore che si macchia anche di una gomitata abbastanza discutibile e sicuramente i giudici sportivi sommeranno anche l’espulsione, per il brasiliano è in arrivo una pesante squalifica. Se Cr7 ha risposto “presente”, concentriamoci sulla coppa, l’Inter ha di fronte il Tottenham in un girone difficile, il Napoli fa visita alla Stella Rossa nel girone C, per la Roma è scontro frontale con il Real Madrid e la Juventus vola in Spagna ad affrontare il Valencia e si saprà se il girone sarà in salita o in discesa come ha affermato Massimiliano Allegri. In un campionato più che spezzatino, non ci siamo dimenticati del posticipo tra Spal e Atalanta. E’ finita con la vittoria dei padroni di casa con l’ex atalantino Petania che segna una doppietta e proietta la Spal al secondo posto assieme al Napoli, mentre per i bergamaschi una brutta copia della formazione dello scorso anno iniziano i problemi. Il recupero di campionato è finito in parità tra Sampdoria e Fiorentina, con i viola in vantaggio per lungo tempo.

                                                                      Ermanno Arcuri