PRESENTATO ALLA MONDADORI DI COSENZA IL BASCO DI PAPA’

PRESENTATO ALLA MONDADORI DI COSENZA IL BASCO DI PAPA’

Immersione rapida tra le pubblicazioni della Mondatori. Nel punto vendita di Cosenza della nota casa editrice, è stato presentato nei giorni scorsi il corposo volume “Il basco di papà” dell’autore Mario Iaquinta. Splendida la location per un libro che richiama molti ricordi e che l’autore sa raccontare con dovizia di particolari, personaggi e fatti che si sono sviluppati negli anni ‘60/70 nel rione della Piazza e precisamente nel vicolo San Giovanni a Bisignano. A relazionare sul libro lo scrittore Pasquale Montalto che ha scritto anche la premessa e il poeta e storico Francesco Fucile, che nei personaggi elencati da Iaquinta ha riscontrato anche i propri nonni e la bottega di calzolaio. Già a quei tempi si anticipava la scuola-lavoro, infatti, i giovani del tempo non solo andavano a scuola, ma era obbligati a frequentare un mestiere e spesso erano calzolaio, vasaio, la sartoria o la forgia per lavorare il ferro. A moderare la presentazione l’editrice di Apollo Edizioni, Antonietta Meriongola, ma non sono mancati anche interventi di chi ha partecipato all’evento culturale. Lo stesso autore è intervenuto più volte per dare spiegazione di alcuni passaggi contenuti nel libro, mentre Fucile rappresentava un mondo di ieri in cui si viveva meglio nei valori che oggi non esistono più o sono in estinzione. Inoltre, lo stesso Francesco Fucile, ha rimarcato che sarebbe opportuno ridurre le pagine per invogliare i giovani alla lettura, mentre considera il volume ben impostato che proietta l’autore Mario Iaquinta nel planetario dei romanzieri locali. Effettivamente il basco di papà anima molte analisi, fa sconfinare in tanti interventi che riguardano il sociale, si presta ad un dibattito di grande interesse. il libro sarà presentato in altre location nel corso dell’anno, ma Iaquinta è già alle prese con la stesura di un nuovo libro, che dimostra la propria capacità ad impegnarsi sempre più nel mondo culturale attraverso poesie, romanzi, saggi in generale che ormai sono conosciuti nelle biblioteche e librerie del territorio. Lo stesso romanzo sarà presentato anche a Milano e questo sottolinea il valore di ciò che si è prodotto. Il basco di papà non parla solo del padre dello scrittore Iaquinta e della sua famiglia, ma di tanti personaggi storici che si possono incontrare in tante località, che hanno rappresentato uno spaccato di vita paesana che si ricorda volentieri, ma che offre stimoli a confrontarsi con il nuovo.

                        Ermanno Arcuri