PREMIO LETTERARIO E DELLE ARTI “VALLE CRATI” IX EDIZIONE

Nona edizione del Premio Letterario e delle Arti “Valle Crati”. Un percorso culturale che somma il sapere, il buon scrivere, le pubblicazioni, con la promozione del territorio attraverso le arti esistenti e l’informazione, che porta a conoscenza delle eccellenze di Calabria. Un premio che è itinerante e che questa volta, organizzato dall’associazione intercomunale “la Città del Crati” in collaborazione con Apollo Edizioni, fa tappa a Bisignano. Infatti, la cerimonia di premiazione avverrà proprio nella sede della casa editrice, che accoglierà il prossimo 6 giugno tanti scrittori che hanno pubblicato libri di poesie, narrativa e saggistica. Una scultura del maestro della vetrofusione Silvio Vigliaturo, andrà per alto merito ad un giornalista, attento e meticoloso a raccogliere notizie vere da articolare in articoli che raccontano i fatti reali. Ma ci sarà tempo per magnificare il buono scrivere e l’arte, questo per insignire delle personalità premiate per l’alta professionalità. Madrina della serata sarà Eliana Fatima D’Agostino, una ragazza che sta crescendo nell’ambito del gruppo di valle Crati, che da anni, anche per mezzo della bellezza, sono molte le occasioni per promuovere il territorio attraverso una serie di appuntamenti annuali che assumono sempre maggiore livello. Proprio in questa occasione verrà presentata la testata giornalista on-line “le Nuove Ere”, ideata da un gruppo di giornalisti, ma c’è spazio anche per la musica che allieterà i vari momenti degli interventi di professionisti della cultura. La gastronomia, preferibilmente prodotti locali, avrà rilevanza per determinare un maggior contributo ad una manifestazione che presenterà “libri X tutti”, un esempio di invito alla lettura per conoscere autori che hanno saputo realizzare volumi dedicati ai bambini come agli adulti, pagine in cui si raccontano storie personali anche struggenti. A presenziare a questo evento il presidente onorario dell’associazione, Giuseppe Chiappetta, la titolare della casa editrice, Antonietta Meringola, inaugurando un luogo che diventerà centro di cultura in tutte le sue forme artistiche che si ripeteranno periodicamente.

                                                                                                                      Ermanno Arcuri