LIBRO SU SANT’UMILE

La bibliografia di sant’Umile si arricchisce di un nuovo libro presentato al santuario del santo bisignanese. Ad organizzare la serata l’associazione “Il chiostro” che da qualche mese è sempre attiva a divulgare la figura di sant’Umile. Apollo Edizioni è la casa editrice che ha pubblicato “Il cammino di salvezza e le opere di misericordia spirituale e corporale in Sant’Umile”, due gli autori: Francesco Fucile ed Emilio Salatino. Alla presentazione hanno partecipato il Ministro Provinciale Ofm di Calabria, padre Fabio Occhiuto, che ha scritto la premessa del libro, in cui ha ribadito come “oggi, come in ogni epoca, non mancano i rischi di perdersi in un individualismo sterile di lasciarsi contagiare dalla paura nei confronti di chi è diverso, di abbandonarsi alla violenza e all’indifferenza che uccidono allo stesso modo”. Discorso ampliato dall’autore Fucile, che ha parlato della persona in un mondo in cui si vive che, invece di stare bene si sta peggio. Ecco perché quei valori lasciati in eredità da sant’Umile vanno sempre più coltivate e divulgate per arginare la fede “fai da te”, dove si cerca di adattare il Vangelo alla mentalità del mondo, dove basta placare la coscienza con qualche rito devozionale per lavarsi la coscienza. Al convegno, moderato da Carmelo Pisarro, è intervenuto anche don Salvatore Belsito, che recentemente ha pubblicato un libro su una figura vissuta nel campo di Ferramenti e che ha suscitato molto interesse. Ancora una volta la persona di sant’Umile ha vigore proprio per la sua obbedienza ai superiori, oggi tutto questo non succede più, altri sono gli interessi che prevalgono e prevaricano il quotidiano senso del vivere comune. Don Emilio Salatino ha ricordato padre Giacomo da Bisignano, biografo del giovinetto Lucantonio, per analizzare la vita del santo partendo da chi elargisce consigli. La Bibbia, nel libro del Siracide mette in guardia e suggerisce una serie di domande da porsi prima di lasciarsi consigliare: da chi mi faccio consigliare? E su quale argomento? Che cosa muove colui che si consiglia? E’ disinteressato il consiglio? Ha di mira il mio bene? tutto questo trova attualità e Salatino aggiunge: “E’ mio vivo desiderio che il popolo cristiano rifletta durante il Giubileo sulle opere di misericordia corporale e spirituale. Da questa angolazione lo stesso Salatino, già autore di una precedente pubblicazione su sant’Umile, ne sottolinea le testimonianze giunte sino a noi del frate umile nel cuore e nell’anima. A fare gli onori di casa il guardiano del convento, padre Antonio Martella, che dimostra sempre ampia apertura verso queste pubblicazioni che non fanno altro che erigere sempre più possente una figura di “grande uomo”, come lo definisce Francesco Fucile nel suo dire e concludendo con un filmato che ne sintetizza le qualità di un santo da imitare.

                                                          Ermanno Arcuri