LAUREA HONORIS CAUSA A NICOLA PALDINO

Il presidente della Bcc Mediocrati, Nicola Paldino, tra i soci iniziali e più di 5 mila di oggi, è ormai passato alla storia della stessa banca. Lo è passato per la sua lungimiranza, che ha saputo avere partendo dalla famose Casse Rurali poi divenute Credito Cooperativo, di mettere assieme le esperienze per dare inizio ad una fusione storica. E così Bisignano, Rota Greca e Luzzi da tre hanno fatto una sola banca denominata Mediocrati, in questa direzione ha spinto il presidente, che mantiene ancora oggi la carica, per poi nel tempo acquisire altre filiali e sportelli dallo Jonio al Tirreno. Ma vogliamo parlarvi dell’uomo Nicola Paldino, già da giovane un combattente, lo ricordiamo con la maglia numero 2 del Bisignano, un terzino alla Burgnich, tenace, roccioso, senza paura. Così come nello sport, anche in banca ha saputo muoversi molto bene, indirizzare la crescita che oggi è sotto gli occhi di tutti. Meriti di economia, ma, soprattutto, umani, rappresentano un viatico che l’ha portato ad un giorno da incorniciare presso l’aula magna dell’Unical. Chi vorrà fare una biografia del presidente diciamo che c’è tempo, perché Nicola Paldino, ha ancora molto da fare, non solo aumentare i dipendenti nelle filiali che fanno capo alla direzione costruita a Rende, ma consolidare ancora la banca che reciprocamente si devono molto. Ciò di cui vogliamo dare notizia è la mattinata partecipata da chi ha assistito alla laurea honoris causa di economia aziendale e management, che la commissione composta da: Franco Rubino presidente già preside della facoltà di Economia e già direttore del dipartimento di scienze aziendali e giuridiche; prof. Gino Miracle Crisci, Magnifico Rettore Università della Calabria; prof. Alfio Cariola direttore del dipartimento scienze aziendali e giuridiche; prof.ssa Anna Lasso vicedirettore del dipartimento scienze aziendali giuridiche; prof. Gaetano Ruberto presidente del corso di studi biennali di economia aziendale e corso di studi magistrale in economia aziendale management; prof.ssa Romilda Mazzotta associato di economia aziendale e membro del presidio qualità dell’Ateneo,  hanno voluto conferire a chi ha conseguito negli anni grandi successi. Successi e quindi conferimento, che lo stesso neo dottore Paldino ha voluto dedicare a tutti i dipendenti, ai presidenti di Luzzi, Mario Malizia, e di Rota Greca, Mario Mancuso, così come ai direttori generali Biagio Aragona e Umile Formosa. Nella mattinata di sabato 4 aprile, alla presenza di autorità istituzionali, c’era il governatore della Calabria, Mario Oliverio, ma anche religiose e militari, Nicola Paldino ha tenuto una Lectio Magistralis, in cui ha sottolineato molte delle linee percorse in questi anni ed in particolare di una grande banca che mantiene la vicinanza alla gente. Emozioni, dediche, encomi, racconti, aneddoti, e ancora di più durante la cerimonia del conferimento da parte della commissione accademica dell’Università della Calabria. Il professore Rubino, nell’esporre le motivazioni, ha avuto per il presidente Nicola Paldino, parole che hanno ben identificato le grandi capacità di una persona sempre attiva e pronta, acclamato all’unanimità nel ruolo di presidente della BCC Mediocrati. “Siamo consapevoli che i tempi antichi non potranno più tornare – afferma il neo dottore in disciplina aziendale Nicola Paldino – ma il passato deve servire per migliorare. Siamo aperti e sinceramente proiettati ad una casa comune, per storia, per valori e per prospettive”. Il presidente Paldino termina con la “Caritas in veritate” “l’economia e la finanza, in quanto strumenti, possono essere male utilizzati quando chi li gestisce ha solo riferimenti egoistici. Così si può riuscire a trasformare strumenti di per sé buoni in strumenti dannosi. Perciò non è lo strumento a dovere essere chiamato in causa ma l’uomo, la sua coscienza morale e la sua responsabilità personale e sociale”. Non solo il diploma di laurea, ma anche una targa consegnata al dottor Paldino dal Magnifico Rettore Crisci.

                                              Ermanno Arcuri