Giusto un anno addietro, la signora Maria Grazia Misciasci, originaria di Bisignano, veniva premiata al polo universitario di Gorizia nell’ambito del “6° concorso internazionale “il merletto a Gorizia” per aver messo su “Merletto” la liuteria bisignanese della famiglia De Bonis. Lei stessa spiegava come “la bellezza e la preziosità degli intarsi di questi strumenti mi hanno ispirato nella creazione di un gioiello, un collier, caratterizzato nella parte centrale dal profilo di una chitarra con rosetta e corde impreziosite di cristalli”. Ora, la Misciasci ha realizzato un’altra opera d’arte che, oltre alla bellezza esteriore, porta l’artista a mettere su merletto le bellezze della sua terra, Bisignano, nonostante la sua residenza in Friuli. Questa volta ha realizzato la facciata del Duomo di Bisignano “merletto a fuselli realizzato nell’ambito del corso Sgonico (TS) della Fondazione Scuola Merletti di Gorizia”. Il lavoro è stato realizzato all’interno di un corso della scuola di merletti gestita dalla fondazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, una tradizione, quella del merletto goriziano che ha oltre quattro secoli di storia. Proprio per questo, i premi ed i riconoscimenti assegnanti a Maria Grazia Misciasci oltre che alla città di Bisignano rendono onore all’intera Calabria.
Rino Giovinco