LA COPPA ITALIA E’ DELLA LAZIO

Come sempre ogni finale di calcio sprigiona tanta adrenalina ed emozioni. Giungono a disputarsi la Coppa Italia o meglio del Presidente, la formazione di mister Inzaghi e l’Atalanta del coach Gasperini. La Dea arriva a questa finale consapevole di essere la squadra più in forma del momento ed è sicura di poter conquistare la coppa all’Olimpico, pur essendo lo stadio per eccellenza della stessa Lazio. La partita è molto combattuta, le due squadre si equivalgono, più rocciosa l’Atalanta, in attesa la Lazio prima di colpire. Lo fa al momento giusto con due reti che assegnano la coppa, due contropiedi che esaltano i biancocelesti, anche se c’era un rigore netto per fallo di mano a favore dei bergamaschi e ci sarebbe stato anche l’espulsione. Il var non richiama questo fallo e tutto scorre sino alle due reti che decretano per la settima volta vincitrice di coppa la Lazio. C’è un dopo partita, perché mister Gasperini non ci sta e si lamenta molto della mancata segnalazione del var, che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro. Archiviata la coppa, che garantirà di diritto alla Lazio di far parte dell’Europa League il prossimo anno, ma c’è anche Simone Inzaghi molto corteggiato, anche da squadroni come la Juventus. Infatti, a tenere banco è la separazione consensuale di Allegri e la Juventus. Non sarà più l’allenatore dei bianconeri, dopo vari incontri, in una suggestiva conferenza stampa ricca di emozioni, lo stesso Max Allegri ed il Presidente Agnelli si presentano assieme per spiegare la separazione tra tecnico e società. Ci si lascia ora dopo cinque straordinari anni con tante conquiste, cinque scudetti che saranno irripetibili e si sprecano le belle parole tra i due, resta, comunque, una bella amicizia ed il ringraziamento per tutto. Di solito c’è sempre un litigio alla fine, in questo caso, invece, i discorsi sono ben altri, l’avere in mente come sarà la Juventus del prossimo anno per Allegri non collima con la dirigenza juventina. Tra sorrisi ed emozioni si chiude una bella storia ed ora tutti a cercare di scoprire chi sarà il nuovo tecnico della Juventus di Ronaldo. Una maglietta commemorativa viene regalata dal presidente Agnelli ad Allegri, solo lui ha fatto un percorso di storia che si ricorderà per sempre.

Ermanno Arcuri