JUVE DA RECORD OTTO SU OTTO LE VITTORIE

JUVE DA RECORD OTTO SU OTTO LE VITTORIE

Campionato ottava giornata e ottava vittoria della Juventus. La fame di vittoria non diminuisce anzi aumenta per i bianconeri lanciati a vincere l’ottavo scudetto consecutivo. I bianconeri passano anche ad Udine, basta un tempo per chiudere l’incontro. Prima rete di Betancur, che gioca a centrocampo, un ragazzo di ventuno anni che è destinato a ricoprire un ruolo fondamentale in questa Juventus protesa su quattro titoli nell’arco dell’anno. Segna Cristiano Ronaldo, tranquillo e sereno in campo, Cr7 mostra la sua forza e la sua tenacia, un insegnamento per tutti gli altri compagni. Proprio per questo chi si occupa di sport dovrebbe soffermarsi alle prestazioni del campione e non fare prime pagine su problemi di vita privata e soprattutto giudiziaria proveniente dagli USA, per una faccenda tutta ancora da chiarire e che risale ad una decina di anni fa. Il giocatore è sempre sul pezzo, crea e spazia per tutto il campo e poi realizza. Una traversa colpita da Cancello ed altre due occasioni nitide avrebbero potuto arrotondare ulteriormente il risultato. E’ una Juventus che non ha pietà di nessuno ed è sempre protesa ad altri record. Il Cagliari al Sardegna Arena batte il Bologna e muove la classifica, così come fa la Roma che passa ad Empoli. I toscani sprecano il pari sull’1 a 1 sbagliando un rigore e così la Roma dimostra di aver imboccato la strada giusta e di aver superato il tunnel della crisi, che qualche settimana fa aveva non poco preoccupato Di Francesco. I giallorosii salgono sempre più in classifica e sono pronti a giocarsi la seconda posizione in classifica. Il Torino batte il Frosinone, ma quanta fatica per i granata. Non è bastato il doppio vantaggio per concludere in scioltezza il match, perché i ciociari hanno recuperato lo svantaggio e c’è voluto una terza rete per suggellare la vittoria granata. Il Frosinone ha la difesa più perforata con ventuno reti e questo la dice lunga sulle tante sconfitte rimediate nella massima serie. La serie A si ferma per una settimana, campo libero per la nazionale che ha due incontri importanti da sostenere, il campionato conclude la sua ottava giornata con due match di grande importanza: Lazio-Fiorentina, con i biancocelesti di ritorno dalla Germania con sul groppone quattro reti e la Fiorentina che, invece, risulta molto pimpante e poi c’è Napoli-Sassuolo, questa partita diventata di cartello proprio per i brillanti risultati che gli emiliani hanno conseguito in questa prima parte di campionato.  I viola giocano bene a Roma, ma una rete di Immobile decreta la vittoria laziale. La prima sfida importante di cui dicevamo è positiva per la Lazio che dopo il disastro in Europa si riprende in campionato e va su in classifica. Il Napoli del solito Insigne mette ko il Sassuolo. Ancora una diversa formazione di Ancelotti, ma il Sassuolo non gioca male e per alcuni tratti della partita si impone, però il Napoli non molla un centimetro è superiore e porta a casa la vittoria, i tre punti per mantenere il secondo posto in classifica. la sfida più interessante è quella di Bergamo, dove la Samp passa con una rete e mette seriamente in crisi l’Atalanta, non è più la bella squadra dello scorso anno e lo dimostra i pochi punti racimolati. La Sampdoria sale a quattordici punti in buona compagnia della Roma, mentre a Genova i locali con il Parma rendono effervescente il match. Tra gol annullati e tante occasioni, il Parma mette sotto il Genoa e raggiunge il Sassuolo in ottima posizione in classifica. Il Milan mette in campo il Pipita che con due reti rende vano il tentativo del Chievo di fare qualche punto e muovere la classifica, Higuain fa la differenza, mentre è l’Inter con Icardi a battere la Spal, che non ha demeritato, sbagliando anche un rigore, ma sono i nerazzurri a vincere e raggiungere il terzo posto a sole due lunghezze dal Napoli. Mister Spalletti gongola, l’Inter va bene in coppa champions e pure in campionato, forse non domina le partite, ma alla fine le vince e questo basta. Lo stesso allenatore ha detto prima il risultato poi il bel gioco.

                                                                                  Ermanno Arcuri

                                                                                  ermanno.arcuri@tiscali.it