IL PRINCIPE ALBERTO DI MONACO A SAN DEMETRIO CORONE

E’ una fiaba da raccontare negli anni a venire ai nipoti o pronipoti, ma è tutto vero. Il Principe Alberto di Monaco è stato ricevuto dal sindaco, Salvatore Lamirata, nel borgo arbereshe di San Demetrio Corone, precisamente nello storico Collegio di Sant’Adriano, luogo simbolo della cultura d’Arberia, per ricevere la cittadinanza onoraria. Nei riscontri di antichi cartacei si è scoperto che questo posto di Calabria è stato feudo degli antenati del Principe. Così i Grimaldi, antica famiglia di origine genovese che regna sul Principato di Monaco, con Albert Alexandre Louis Pierre Grimaldi, nato al Palazzo dei Principi di Monaco nel Principato di Monaco, Principe Sovrano, lo scorso 9 maggio è stato di scena a San Demetrio Corone. Imponenti le forze di polizia per scortare l’illustre ospite, che ha voluto salutare tutto il pubblico presente sul sagrato della chiesa di Sant’Adriano, stringendo mani e con qualcuno anche selfie. Naturalmente ha visitato l’antica chiesa che custodisce mosaici di grande splendore storico, per poi ricevere la cittadinanza onoraria in una seduta straordinaria del consiglio comunale, dove è avvenuto anche lo scambio di doni. Ma molti tra la gente si è presentata spontaneamente per regalare un piccolo omaggio al sovrano, così come l’artista Franco Azzinari ha regalato un libro che raggruppa alcuni dei suoi dipinti più famosi.  Con molta difficoltà il maestro è riuscito a farsi fotografare con il Principe Alberto, così come i mezzi di comunicazione, tranne alcuni, non hanno avuto accesso ai lavori istituzionali, dovendosi accontentare di utilizzare materiale in ambito esterno all’edificio per informare. Accompagnato dall’ambasciatore monegasco a Roma, dal console a Napoli e da altre autorità, da Montecarlo a San Demetrio Corone, questa visita resterà nei ricordi e nella storia della comunità sandemetrese. Una targa è stata scoperta per l’occasione in cui si legge: “S.A.S. Alberto II Principe Sovrano di Monaco è stato ricevuto il 9 maggio 2019 a San Demetrio Corone feudo dei suoi antenati dal sindaco ing. Salvatore Lamirata”. A rappresentare la Provincia di Cosenza c’era il presidente Franco Iacucci e la Regione Calabria, l’assessore alla Cultura Maria Francesca Corigliano. Presenti anche alcuni sindaci dell’area arbereshe, tra questi Rizzo di Cerzeto, Pomello di Vaccarizzo e Damiano Baffa primo cittadino di San Cosmo Albanese. Il Principe Alberto è arrivato nel primo pomeriggio e si è fermato a San Demetrio per qualche ora, poi scortato da guardie del corpo è ripartito per tornare nel suo Principato. Ad allietare la gradita visita, anche il gruppo folkloristico di San Deuterio, che ha intonato alcune tipiche canzoni del proprio repertorio e dei balli particolari, che Alberto di Monaco ha molto gradito, mentre indossava un cappellino particolare. Dopo la partenza del sovrano, si è potuto degustare alcuni cibi mediterranei preparati dal presidente Unione Regionale Cuochi di Calabria, Carmelo Fabbricatore. Da segnalare la tenacia di un artista locale, Deo Juvante, che per l’occasione del conferimento della cittadinanza onoraria, in barba a tutte le limitazioni, ha realizzato un opera d’arte in tre pezzi, l’artista ha immesso con una tecnica particolare e innovativa, come sua consuetudine già da alcuni decenni, le eccellenze agroalimentari del territorio, in primis l’olio d’oliva, il vino, il succo di clementine, la liquirizia e semi di peperoncino. L’opera vuole essere un documento artistico dell’importante momento, e concettualmente fare dono all’illustre ospite dei frutti della nostra terra. L’opera dopo essere stata firmata dal sindaco Lamirata e dal Principe Alberto, è stata divisa in tre parti, la prima parte resta al Comune, la seconda è stata regalata ad Alberto II di Monaco e l’ultima parte custodita gelosamente dall’artista.  

                                    Ermanno Arcuri