IL CHIEVO PARI CON L’INTER, MILAN KO CON LA FIORENTINA, ALLA JUVE E NAPOLI BASTA UNA RETE

La diciassettesima di campionato offre molti spunti di discussione e di analisi a ridosso del Natale. Il massimo campionato non si ferma in questi giorni di festa e continua anche il prossimo 26 dicembre con l’ultima giornata d’andata. Ma a designare campione d’inverno con due giornate d’anticipo sono i risultati conseguiti da una Juventus da record, che ormai fa campionato a se. Fra i tanti risultati della giornata numero 17 è sicuramente il pari del Chievo che arriva a fine gara e con il quinto pareggio muove la classifica annullando il vantaggio dell’Inter, che dopo questo risultato si rinnovano giudizi poco lusinghieri. Icardi sbaglia molto con il Chievo, poi ancora una volta le discusse sostituzioni di mister Spalletti e l’ultima in classifica non solo trova il pari, ma sfiora per ben due volte vantaggio e vittoria. Stessa difficoltà trova il Napoli al San Paolo con la Spal. Dopo aver sprecato diverse occasioni, gli azzurri segnano con un difensore e sembra aver messo in cassetto i tre punti, ma la Spal non ci sta e sfiora ripetutamente il pari che avrebbe meritato. Tre punti importanti per il Napoli di Ancelotti, con un Meret para tutto. Se difficile è stata la vittoria dei napoletani, per i bianconeri nel suo stadio mettono subito in chiaro supremazia e vittoria. La Roma subisce l’armata bianconera e devono ringraziare il loro portiere Olsen che para anche l’imparabile sui colpi di Cristiano Ronaldo. Comunque, ci pensa il solito Mandzukic, spietato con la Roma, basta questo goal per incamerare i tre punti, la Roma non è mai stata seriamente pericolosa, anche se in finale di partita ha cercato il pari. A fine gara la rete di Douglas Costa su assist di Cr7, ma la stessa viene annullata perché viziata da un fallo a centrocampo del francese Matuidi. Una Juve spietata batte anche i giallorossi e per Di Francesco saranno le prossime partite a decidere se continuare in panchina o l’esonero. Rocambolesca la partita di Empoli, dove la Sampdoria si impone con un poker di reti, altrettanto bellissima la partita di Genova, dove tra Genoa ed Atalanta è battaglia vera. A passare meglio il Natale è il coach Prandelli ed il suo Genoa, Paitek ancora a segno decide la partita e allunga nella classifica cannonieri. I risultati maturati dalle squadre fanno mescolare le carte in vista dei posti in champions league. L’Atalanta esce sconfitta r delusa e la prossima incontrerà sul suo terreno la Juventus dei record. La Lazio batte inesorabilmente il Cagliari. Non c’è stata mai partita con i biancocelesti che hanno meritato la vittoria, così per la Fiorentina vittoriosa a Milano, con Chiesa che segna la rete dei tre punti e rimette in discussione sulla panchina dei rossoneri Rino Gattuso e lo stesso Milan che con tutte le proprie forze cerca un posto nella prossima champions. Un Milan rimaneggiato soccombe con i viola, sconfitta che determina vecchie discussioni mai sopite. Il Sassuolo sprecone, deve inseguire il risultato che il Toro con Belotti avevano indirizzato a favore di Mazzarri. Ad Udine il pari finale premia il Frosinone, così succede anche per il Bologna  nel derby. Juve e Napoli hanno segnato gli stesi goal, ben trentaquattro, ma sono i bianconeri ad avere la migliora difesa con solo otto reti incassate.

                                                                                              Ermanno Arcuri