FRANCO RUSSO, RESPONSABILE DI UN GRUPPO DI PERCETTORI DI MOBILITA’ IN DEROGA DELLA MEDIA VALLE DEL CRATI, CHIEDE INTERVENTI URGENTI TENDENTI ALLA STABILIZZAZIONE

 I tirocinanti ex percettori di mobilità in deroga, impiegati in questi giorni in numerosi comuni della Valle del Crati, fanno sentire la loro voce attraverso uno dei responsabili di un gruppo di tirocinanti della Media Valle del Crati, Franco Russo, al momento impegnato al comune di Bisignano. In una nota, Russo invita la Regione Calabria a “rivedere” la loro situazione. Russo prende ad esempio la Regione Basilicata che ha “deciso di impiegare i beneficiari ex percettori mobilità in deroga, per tre anni in attività lavorative con il contratto idraulico-forestale”.   Per Russo, la Basilicata potrebbe essere “esempio da seguire anche nella nostra regione dove il mercato del lavoro è molto limitato”. I percettori di mobilità in deroga sono stati bene accolti dagli enti locali e si sono bene integrati, da qui la richiesta alla Regione Calabria affinchè “si impegni nel più breve tempo possibile a trovare una soluzione visto che, dietro questi tirocini, c’è un vero e proprio rapporto lavorativo con persone qualificate che per molti anni hanno lavorato in aziende e che, per colpa della crisi che il nostro paese si è trovata a fronteggiare, si sono trovati senza lavoro”. Da qui la considerazione e l’esigenza di una “riorganizzazione nei territori” insieme all’auspicio “che ci sia un coinvolgimento di tutti i rappresentanti degli Enti Locali finalizzato a rimarcare l'importanza della stabilizzazione dei tirocinanti e che non si facciano preferenze e particolarità con altri tipi di precariato”. Qualche giorno addietro sull’argomento era intervenuto l’assessore al personale del comune di Bisignano, Lucantonio Nicoletti, anche nella sua veste di Consigliere Provinciale: “ Il mio invito è di avviare dei tavoli nei quali i rappresentanti istituzionali degli enti locali, possano dare voce ai lavoratori, demandando altresì ai governi sovracomunali soluzioni condivise”.


                                                                                                                      Rino Giovinco