Entra nel vivo la settimana dedicata a sant’Umile, sabato prossimo la statua verrà portata in processione per le vie della città, mentre al convento procedono con partecipazione gli appuntamenti secondo programma. A ricevere i fedeli provenienti da ogni parte della Calabria, il Ministro Provinciale OFM, Padre Fabio Occhiuto, il Guardiano del convento di sant’Umile, padre Antonio Martella e padre Luigi Loricchio. Assieme a loro tanti frati dell’Ordine dei Minimi, che da ogni convento di Calabria festeggiano assieme ai pellegrini la nascita del santo calabrese. In questi giorni la presentazione di un film documentario, durato un anno di lavoro, dedicato per devozione a sant’Umile, con immagini inediti e filmati esclusivi d’epoca. Il concerto lirico sinfonico, promosso da padre Giovanni Aitollo, che vanta un curriculum di tutto rispetto, per aver frequentato il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, perfezionando il repertorio di Puccini e Verdi, tenore lirico, conseguendo il titolo di alto perfezionamento in canto all’Accademia Internazionale “Giuseppe Verdi” a Roma. Assieme a frate Giovanni si sono esibiti anche Francesco Maria Iorio, specializzatosi in trombone. Ha al suo attivo diversi concerti e per diversi anni ha partecipato attivamente nella banda dei Carabinieri. Al pianoforte il M° Simone De Vivo, diploma Accademico di II livello in pianoforte con la votazione di 110/100 lode e menzione d’onore. Una serata memorabile, che ha arricchito la conoscenza musicale, come lo stesso tenore frate Giovanni ha spiegato che l’artista insegue la musica, il musicista la interpreta. Una bella pagina scritta in onore del santo, nel chiostro tante persone hanno seguito con interesse le note eseguite di Piazzola, De La Nux, Cinema Paradiso, e per concludere la canzone napoletana “tu c’ha non chiagne”. La splendida atmosfera e le emozioni a catena, stanno creando molta attenzione per ciò i frati offrono assieme alle solenne liturgie serali. In compartecipazione con l’Amministrazione Comunale, l’inaugurazione dell’edicola votiva in onore di sant’Umile, in ricordo del bambino miracolato, Carlo Bulotta, nel 1685, in via Moccone curva “i Farca”. Edicola con un disegno stupendo che ne raffigura il miracolo eseguito dall’artista Rosario Turco. I festeggiamenti si concluderanno lunedì 27 agosto con la messa presso la casa natia di frate Umile. In questi giorni tutta la comunità francescana sta accogliendo i numerosi fedeli e in special modo i bambini che indossano l’abito monacale, una tradizione mai venuta meno che resiste al tempo e che quasi tutti i ragazzini della zona simboleggiano anno dopo anno la fede nel santo più umile, che nel firmamento anche di un mondo globalizzato ha lanciato un nome nuovo, appunto, Umile, che si rafforza con entusiasmo e speranza.
Ermanno Arcuri