SANTA SOFIA D’EPIRO – Con le dimissioni del terzo consigliere di minoranza Gennaro Nicoletti, si apre uno scenario del tutto inusuale a Santa Sofia d’Epiro. Dopo anni di alternanza al governo cittadino di liste politiche e civiche ora, molto probabilmente e dopo che il segretario comunale avrà informato chi di dovere e avere svolto la prassi necessaria in base ai vari regolamenti e decreti del Consiglio di Stato, ci sarà lo scioglimento del consiglio comunale con l’arrivo di un commissario prefettizio. Al consigliere Nicoletti abbiamo chiesto le motivazioni di queste sue dimissioni.
“ In data odierna mi sono dimesso da consigliere comunale e nel concreto pongo fine ad una esperienza amministrativa che mai avrebbe dovuto iniziare. Giorni fa attraverso un pubblico comunicato, avevo invitato il sindaco a rassegnare le dimissioni, quale logica conseguenza di quanto già messo in atto da sei consiglieri eletti nella sua lista; certificazione definitiva di un fallimento gestionale sotto ogni aspetto: civico, etico e culturale.” Continua il Nicoletti – “ La confusione regna sovrana. È inutile ripetere ciò che i cittadini seri e responsabili hanno già toccato con mano e constatato i risultati disastrosi del vivere quotidiano della nostra collettività. Si dice che il male qualche volta non nuoce; potrebbe essere tale la nomina del Commissario Prefettizio atta a far decantare una situazione sociale asmatica e confusa, specie se la DDA del Giudice Gratteri nei prossimi giorni dovesse interessarsi di alcuni procedimenti amministrativi del nostro comune. Tutti vogliono certezza e trasparenza. Inoltre potrebbe spegnere, nei prossimi dieci mesi, i tanti galoppanti veleni tra persone e riportare il dibattito politico nel suo alveo naturale fatto di correttezza e progettualità per il futuro del nostro grande paese. Santa Sofia d’Epiro, patria di illustri personaggi del passato, sia punto di riferimento per le generazioni future con le sue strutture culturali, uniche ed insuperabili.
Ai cittadini venga garantita una vita dignitosa e tranquilla.
Ciò è stato e sarà sempre l’obiettivo della nostra azione politica”.
Enzo Baffa Trasci
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