DERBY D’ITALIA E’ PARI, BOLOGNA NE FA TRE ALL’EMPOLI, LA LAZIO ESPUGNA IL FERRARIS

Quindicesima di ritorno di campionato. Verdetto già emesso sui campioni d’Italia con la Juventus che ha conquistato l’ottavo scudetto consecutivo, ci sono altri risultati molto attesi che intrigano i tifosi. Ma partiamo dal derby d’Italia al Meazza, l’Inter parte subito con il piede giusto, con Icardi in campo e sfiora più volte il raddoppio dopo la bella rete di Nainggolan che ha sbloccato il risultato. Alla fine risulteranno 15 tiri per l’Inter e 10 per la Juve, in porta ben 6 per i nerazzurri e 3 per i bianconeri. Possesso palla per i ragazzi di Spalletti 55% e 45% per l’undici di Allegri. Questi alcuni numeri della partita, ma il più significativo è la seicentesima segnatura nei club del fenomeno cristiano Ronaldo, un gol di sinistro che rimette il match in parità. L’assist è stato di Pjanic che di tacco ha fornito la palla giusta per l’imbucata di Cr7 che raggiunge quota 20 reti nel suo primo campionato italiano. Volti sorridenti sia dell’una che dell’altra parte, recriminano un po’ i nerazzurri, specie per il bel primo tempo, ma nella ripresa i bianconeri sono stati brillanti sfiorando anche il colpaccio con il giovane Pereja. Più della partita e del risultato riempie le cronache dei giornali e delle televisioni l’alterco tra Adani di Sky e mister Allegri, con quest’ultimo che si altera ritenendo provocatorie le domande di chi ha la presunzione di dare giudizi. Un battibecco che ha determinato l’interruzione dell’intervista con Max che si è portato in sala stampa negandosi ad altri microfoni. La Roma batte il Cagliari, tre reti che rimettono in corsa i giallorossi per quel posto in champions che da due anni è stato acquisito. Ha segnato Pastore e finalmente il giocatore si fa notare in positivo in una gara di campionato. Comunque a Roma si fanno sempre più pressanti le voci che il prossimo tecnico sarà Conte, ciò infiamma la piazza, a Ranieri più che mai è chiesto quel quarto posto che garantirebbe la champions. Un 3-1 per il Bologna che mette i felsinei a giusta distanza dai pericoli retrocessione. Un Bologna che da settimana gioca bene, anche in quegli incontri che l’ha visto perdente, ma le vittorie sono di più e queste garantiscono la salvezza. Il Napoli a Frosinone colpisce ben tre legni, risulta una delle formazioni che ha colpito più pali e traverse in questo campionato, ma ne mette due in rete e consolida il secondo posto in campionato, ma non mancano le parole di Carletto Ancelotti che analizzano l’annata degli azzurri ritenendola abbastanza buona, si è sbagliato solo in coppa Italia e risponde anche a chi obietta sul suo ingaggio che non è pari alle aspettative e quindi ai risultati raggiunti. Ma, anche altri risultati infiammano i cuori dei tifosi. Genoa e Spal finisce in parità, un gol per parte con i ferraresi in vantaggio che si fanno raggiungere dalla formazione di Prandelli in cerca di salvezza sicura. Parità anche tra Chievo e Parma. Onore ai veronesi che nonostante la discesa in cadetteria, si fa rispettare e conquista quel punticino che mostra una squadra viva che riesce a pareggiare la rete degli avversari. Partita di cartello è sicuramente quella di Marassi con la Sampdoria che nonostante la rete del capocannoniere Quagliarella che raggiunge quota 23 bon riesce a pareggiare la doppietta di Caicedo dei biancocelesti che portano a Roma ben tre punti molto pesanti per andare avanti in classifica, dopo la qualificazione a Milano per la finale di coppa Italia, la Lazio non ha ancora molto la possibilità di entrare in champions. Una piccola parentesi meritano le woman juventine, non si fermano al secondo scudetto consecutivo conquistato nella stessa domenica dei maschietti, ma vincono anche per 2-1 sulla Fiorentina per conquistare la coppa Italia. La formazione femminile juventina è ormai una realtà forte e segue gli stessi obiettivi dei calciatori più blasonati guidati da Ronaldo. Guardando la classifica generale, sono 18 i punti di vantaggio della Juventus sul Napoli, i partenopei ne hanno 8 in più sull’Inter terza, poi inizia la bagarre fra cinque squadre per un solo posto in champions. In bassa classifica Chievo già in B, il Frosinone è prossimo matematicamente, mentre la terza formazione indiziata ad andare in B è l’Empoli che a tratti ha fatto vedere un gioco duttile, specie ad inizio campionato, successivamente si è perso pur avendo squilli importanti che hanno entusiasmato le poche speranze rimaste. Il Bologna si è ripreso bene, mentre una delusione è il campionato del Genoa e dell’Udinese, la stessa Samp non riesce ad inserirsi per un posto in coppa e deludente è anche il campionato dei Viola con pochi sussulti e tante occasioni sprecate. Le ultime due sfide sono quelle di Bergamo con l’Atalanta che batte l’Udinese con due reti, tre punti che servono per superare in classifica la Roma e attestarsi al quarto posto e sarebbe champions; il Sassuolo vince a Firenze e sbanca al Franchi. Sempre più in crisi la Fiorentina nonostante il nuovo tecnico Montella, si fa sempre più interessante la lotta che potrebbe anche investire la stesa Inter, tutto ruota non solo per la champions, ma anche per l’Europa League e i preliminare per entrare in questa che è l’ex coppa UEFA.  

                        Ermanno Arcuri