BISIGNANO: STRASCICHI POLEMICI DOPO LA SEDUTA DESERTA DEL CONSIGLIO COMUNALE: GINA AMODIO PARLA DI SCARSA DEMOCRAZIA

BISIGNANO: STRASCICHI POLEMICI DOPO LA SEDUTA DESERTA DEL CONSIGLIO COMUNALE: GINA AMODIO PARLA DI SCARSA DEMOCRAZIA

Il mancato svolgimento   del consiglio comunale di venerdì scorso, la seduta è andata deserta per l’assenza della maggioranza, lascia ulteriori strascichi polemici in seno allo stesso gruppo di maggioranza che, per quello che si vocifera, cerca appoggi numerici anche fra i banchi delle opposizioni. Intanto i fatti parlano del secondo consiglio passato alla seconda convocazione sui tre convocati negli ultimi due mesi. Ci sono due assessori ed un consigliere di maggioranza che sono ormai opposizione all’interno del gruppo, rispettivamente Gina Amodio, Lucantonio Nicoletti e Francesca Coschignano, si parla di una mozione di sfiducia che non si è concretizzata per la mancanza di una sola firma e di ricuciture attese per inizio settimana, magari prima dell’inizio della seduta di seconda convocazione del consiglio, ormai slittato a lunedì ore 17.00. Intanto, l’assessore Gina Amodio ha giudicato in maniera severa l’assenza dei suoi colleghi di maggioranza, dovendo, lei, lasciare le deleghe: “mi hanno impedito di parlare e di esercitare il mio sacrosanto diritto politico, quindi lasciare l'incarico di portare avanti il lavoro di una maggioranza che non mi rappresenta più. Se questa è democrazia”. Alla Amodio fa eco Francesco Fucile, consigliere di opposizione: “Dopo quello che é accaduto oggi, posso dire che puoi essere fiera del tuo comportamento politico e istituzionale. Sono altri che devono riflettere sul senso di fare politica e sulla responsabilità che comporta la carica di consigliere comunale”. Da qui a lunedì ancora tutto può succedere.

                                                                                                          Rino Giovinco