BISIGNANO: PRESENTATO IL MOVIMENTO DELLE AGENDE ROSSE. QUATTRO STUDENTESSE  ALLA GUIDA

BISIGNANO: PRESENTATO IL MOVIMENTO DELLE AGENDE ROSSE. QUATTRO STUDENTESSE ALLA GUIDA

E’ nato ufficialmente a Bisignano, riferimento per l’intera regione, il Movimento delle Agende Rosse “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. Un movimento antimafia, presente su scala nazionale che fa riferimento a Salvatore Borsellino il fratello di Paolo trucidato, diranno le cronache dopo 27 anni, dalle “stragi di Stato”. Nasce dalla intraprendenza, dalla determinazione, dal coraggio di quattro studentesse che hanno deciso, guardandosi intorno, che “il male sta soprattutto nell’indifferenza”. La sala della biblioteca era gremita di gente di ogni età, attenta e forse anche stupita dai valori espressi da Federica Giovinco, Federica Paterno, Dorotea Alfano e Mariarosaria Groccia che, del Movimento, compongono il primo direttivo. Una dopo l’altra, hanno trattato argomenti così importanti con la disinvoltura di chi ne ha piena consapevolezza. Mariarosaria, insieme a Gianbattista Bruno, ha suonato “i cento passi” nel ricordo di Peppino Impastato spiegando il perché della scelta; Dorotea Alfano nel richiamare la sua esperienza scolastica, con amarezza ha dovuto constatare come del fenomeno mafia a scuola si parli sempre meno; dal canto suo, Federica Paterno, consigliera comunale si è soffermata sul rapporto mafia-politica, “aspetto inquietante”; quindi, Federica Giovinco, che del Movimento ne è coordinatrice, ha parlato dell’importanza del Movimento   in terra di Calabria: “ci vuole coraggio a denunciare e ribellarsi, ma vi ricordo che noi siamo calabresi, siamo gente forte che si è fatta le ossa con il sacrificio e col sudore: non possiamo permetterci di subire”. All’incontro erano presenti il Portavoce del Movimento nazionale e coordinatore AR della provincia di Bari, Savino Percoco che ha spiegato da dove prende le mosse e cosa si propone il Movimento e  Brizio Montinaro, fratello di Antonio che fu caposcorta di Giovanni Falcone,  che, nel suo intervento conclusivo, ha avuto modo di ribadire che non bisogna più piangersi addosso ma reagire. All’incontro moderato da Vincenzo Baffa Trasci era presente il consigliere regionale Franco Sergio, Presidente della Prima Commissione Affari Istituzionali e Segretario della Commissione contro la ‘ndrangheta in Calabria. Nel suo indirizzo di saluto ha apprezzato e lodato l’iniziativa dichiarandosi disponibile ad incontrare i promotori del Movimento nelle sedi istituzionali per discutere e concretizzare opportune iniziative a sostegno.