E’ Carmine Bisignano il vincitore del Palio del Principe 2018. L’ambito drappo quest’anno è stato conquistato dal cavaliere “rosso”, il colore del quartiere Piazza. L’impresa era riuscita, sempre al rione Piazza e sempre con Carmine Bisignano, anche nell’edizione del Palio 2015. Al cavaliere è andato il Drappo del Palio 2018 che, vista la coincidenza con la ricorrenza, il Palio si è corso proprio il 24 giugno, rappresenta San Giovanni Battista. Un Santo che, guarda caso, è considerato, fra l’altro, il patrono della contrada della Pantera di Siena ed il protettore delle spade. A Carmine Bisignano, oltre al Drappo e andata anche la spada del Principe. Una vittoria netta quella del quartiere Piazza che non ha dato adito a polemiche avendo riconosciuto a Carmine Bisignano sia la grande capacità in sella al suo cavallo che quella umana e sportiva espressa in campo. La manifestazione, organizzata dal Centro Studi e Spettacoli sulle Tradizioni Popolari, presidente è Clara Maiuri, direttore artistico Rosario e Francesco Turco, anche quest’anno ha riservato una presenza di pubblico eccezionale che, attraverso i colori dei quartieri hanno presentato una coreografia ed una scenografia unica, rendendo lo spettacolo avvincente sia sulle tribute che in campo. Numerosi i sindaci intervenuti insieme a rappresentanti del mondo della politica regionale. La manifestazione del Palio non si concentra solo nell’ultima domenica di giugno ma, viene arricchita dal tradizionale corteo in costumi cinquecenteschi che percorre le vie della città, dalla festa dei rioni, dal torneo di calcio fra i quartieri anche questo vinto da Piazza e, soprattutto dal convegno storico che quest’anno, stante il centenario della nascita del grande liutaio Nicola De Bonis, ha avuto come tema: “La tradizione musicale e la costruzione di strumenti a corda a Bisignano”. Il plauso, all’intero gruppo dirigente del Centro Studi “Il Palio”, per l’impegno e la capacità organizzativa ormai da tempo dimostrata, è stato unanime. Apprezzamenti sono arrivati anche dal sindaco della città, Francesco Lo Giudice, il comune patrocinava la manifestazione e dall’assessore al turismo e spettacolo Pierfrancesco Balestrieri: “ho vissuto il Palio a 360 gradi e mi sono divertito nel vedere colori, luci ed emozioni tra la gente del mio paese. Un’esperienza senza dubbio affascinante, un’altra vissuta con grande onore da assessore giovane, orientato allo sviluppo della città”. Quest’anno, per come si diceva, grande spettacolo sugli spalti ed in campo dove si sfidavano nella giostra cavalleresca i rioni storici della città che avevano affidato le sorti del quartiere ai rispettivi cavalieri. Una sorta di sana sfida che dal campo del Palio si trasferisce nei quartieri con gli addobbi e le feste di rione. Le luci sul palio si spengono anche se già si guarda al prossimo anno. Per intanto a trionfare è il far play con i quartieri che formulano gli auguri al rione Piazza per la vittoria del Palio ed al suo cavaliere Carmine Bisignano.
Rino Giovinco
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