Minaccia aggravata a pubblico ufficiale. Con questa accusa un cittadino rumeno, I.A. è stato denunciato a piede libero dai carabinieri della locale stazione intervenuti in Municipio, chiamati dalla funzionaria dei servizi sociali la quale, successivamente, ha sporto regolare denuncia. Per quello che è dato sapere, I.A. si era recato al comune per una pratica da sbrigare al settore dei servizi sociali. Dopo avere trattato con i dipendenti dell’ufficio, l’uomo si è rivolto alla dirigente chiedendo spiegazioni su una pratica che lo riguardava. Ad un certo punto la discussione con la responsabile di settore si inasprisce sulla documentazione relativa alla potestà genitoriale. Dalle parole, l’uomo sarebbe passato ai fatti con spintoni e minacce tant’è che sono dovuti intervenire i colleghi d’ufficio e successivamente i carabinieri, ad evitare il peggio. I militari dell’Arma, arrivati immediatamente sul posto, hanno trovato ancora l’uomo inveire contro la funzionaria tanto che, anche loro hanno fatto fatica a placare gli animi. Appresi i fatti, I.A. è stato portato in caserma e, dopo gli accertamenti di rito e su denuncia della funzionaria responsabile del settore dei servizi sociali del comune, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà. Il fatto mette a nudo le difficoltà oggettive in cui opera il personale dei servizi sociali, chiamato a gestire anche situazioni molto delicate che toccano la sfera intima e personale ed in alcuni casi, come quello di ieri, possono sfociano in minacce ed aggressioni anche fisiche.
Rino Giovinco