BISIGNANO: MERCOLEDI' 17 OTTOBRE SANT’UMILE PELLEGRINO AD ACRI. RESTITUISCE LA VISITA FATTA DA SANT’ANGELO A NOVEMBRE SCORSO

Mercoledì Sant’Umile “restituisce” la visita al suo confratello Sant’Angelo, recandosi pellegrino ad Acri. La partenza è prevista per le ore 16.00 dal piazzale della Riforma. Un altro storico incontro che, attraverso la ricchezza della santità di due concittadini, permette l’incontro fra le due amministrazione e fra le comunità che, già hanno condiviso la venuta di Sant’Angelo a Bisignano lo scorso novembre e l’inaugurazione della “Via dei frati santi” lo scorso 19 maggio in occasione del sedicesimo anniversario della canonizzazione di Sant’Umile. Così, i comuni di Bisignano e Acri, uniti dalla santità dei rispettivi concittadini, Umile e Angelo, hanno segnato un percorso che rafforza il legame delle due città ed auspica, un momento importante di turismo religioso, storico e culturale che possa dare sfogo anche all’economia dei due centri. La città di Acri si sta quindi preparando ad accogliere sant’Umile con manifestazioni religiose e civili. Intanto proseguono i lavori di ristrutturazione della chiesa della Riforma chiusa dal febbraio del 2010 a seguito di uno smottamento che ha interessato la collina che ospita il convento e la chiesa di Sant’Umile. Un impegno economico gravoso, soprattutto per i frati che, per far fronte alle spese occorrenti per ristrutturare la chiesa e riaprirla   al culto, hanno acceso un mutuo di 100.000 euro. Questi soldi si aggiungono alle somme che gli stessi Frati Minori hanno raccolto negli ultimi otto anni grazie anche al contributo dei fedeli   e alla donazione di 10.000 euro del Comune di Feldkirchen che è gemellato con Bisignano.  Lo smottamento provocato dalle insistenti piogge del 2010, aveva portato alla chiusura dell’intero complesso monastico. Praticate le prime opere di consolidamento, è stato riaperto il convento e, il 23 agosto del 2016 si disponeva la riapertura della chiesa che, nel frattempo, presentava le lacune ed i mali dovuti alla chiusura, alla frana ed alle intemperie. Da qui l’appello ai fedeli per contribuire alla ristrutturazione della chiesa, non ultimo la lettera del dicembre scorso a firma di padre Fabio Occhiuto, Ministro Provinciale dei Frati Minori di Calabria che faceva appello alla “grande devozione” dei bisignanesi: “ci aspettiamo l’aiuto che consenta di tradurre in realtà il sogno che noi tutti culliamo: la Chiesa della Riforma aperta, funzionante, accogliente e bella”.  

                                                                                                                      Rino Giovinco