BISIGNANO: LA GIUNTA TROVA L’ACCORDO SULLA MOBILITA’ INTERNA. RESTA INVECE UN DISCORSO APERTO LA RISTRUTTURAZIONE DEI SETTORI

Si annuncia un giro di dipendenti al Comune. Infatti la Giunta Municipale, con proprio atto deliberativo, ha dettato “direttive per mobilità interna personale dipendente”. A scriverlo è il responsabile del settore personale per il quale “si rende necessario rivedere la struttura organizzativa dell’Ente, per la quale sono stati dettati gli indirizzi a questo Settore, per l’attivazione delle procedure per la mobilità interna di personale finalizzata al reperimento di risorse umane per il potenziamento di alcuni Settori depotenziati”. Ora, come prevede il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, “i provvedimenti di mobilità sono assunti dal responsabile del VI Settore, dopo un atto di indirizzo della Giunta Comunale, oppure su richiesta dei dipendenti interessati o dai responsabili di settore di destinazione”. Registrato il fatto che alcuni settori sono carenti di personale, si procederà, nell’immediato, ai trasferimenti interni. Un’operazione che certo non sarà indolore e che, in alcuni casi, potrebbe addirittura instaurare contenzioso anche fra i responsabili dei diversi Settori. Ma, se sulla mobilità interna l’esecutivo ha trovato l’accordo, di diverso tenore è invece la ristrutturazione dei settori, al vaglio ormai da mesi stante il fatto che, il Sindaco Francesco Lo Giudice sta rinnovando da tre mesi a tre mesi gli incarichi. L’ultima proroga, decisa a dicembre, arriva fino al 31 marzo 2019. Il regime di prorogatio, per quello che è dato sapere, doveva servire al sindaco ed alla sua maggioranza per mettere ordine nella gestione dei settori e delle responsabilità gestionali cosa che, ad oggi, non è stato possibile, con ogni probabilità per diversità di vedute nella maggioranza. I settori al comune di Bisignano sono sei con altrettante figure apicali che li dirigono. Per il momento quindi ci si accontenta della “quadra”  sulla mobilità interna visto che per  la probabile ristrutturazione, accorpamento o ridimensionamento dei settori , ora, si può arrivare alla prossima primavera.                                                                                                                                                             Rino Giovinco