BISIGNANO: LA GIORNATA DELLA MEMORIA

BISIGNANO: LA GIORNATA DELLA MEMORIA

In occasione della giornata della memoria, l’associazione Italiana Maestri Cattolici ha presentato presso il convento di sant’Umile “Il tempo della memoria e la memoria del tempo: l’ecumenismo vissuto”. In primo piano il libro scritto da don Salvatore Belsito, che racconta la storia del frate cappuccino Callisto Lo Pinot, cappellano del campo a Ferramonti di Tarsia. E’ intervenuto lo stesso autore e Demetrio Guzzardi che ne ha curato la pubblicazione. Le pagine del libro mettono in luce una figura che è risulta importantissima nel campo. Ai saluti istituzionali del sindaco, dell’assessore alla cultura e dei frati, hanno preso parte alla tavola rotonda, Silvana Sita presidente AIMC Regione Calabria, che ha parlato della “Shoah…significativa occasione pedagogica”; il preside emerito Rosario D’Alessandro con “L’esperienza di Ferramonti all’interno della Shoah”; don Mario Corraio, docente di teologia spirituale ISR San Francesco di Sales Rende e docente di spiritualità sacerdotale presso l’istituto Teologico Cosentino, che è intervenuto con “La shoah e l’ecumenismo vissuto”. E’ intervenuta all’iniziativa Raffaella De Luca, Dirigente Scolastico “I.C. Pucciano Bisignano, don Luciano Fiorentino assistente AIMC sezione Bisignano. Gli intermezzi musicali a cura di Italian’s Trio con Francesco Guido al flauto, Mandarino Alessandra voce, Maria Nicole Cariati pianoforte, mentre la recitazione delle poesie di Primo Levi sono state affidate a Paola Salfi, che hanno creato la giusta atmosfera ad una serata che si è rivelata ricca di contributo e di alta cultura. Inoltre, ha relazionato Raffaella Buccheri, critico d’arte e docente ISSR che ha trattato “Quando l’arte custodisce la storia. La persecuzione ebraica attraverso gli occhi degli artisti”. Ha moderato il docente Vincenzo Tortora.

                                                                                  Ermanno Arcuri