BISIGNANO: INQUINAMENTO DEL FIUME MUCONE DURA NOTA DEL CONSIGLIERE COMUNALE FRANCESCO FUCILE

Lo stato di salute del fiume Mucone continua a preoccupare, anche perché, nei mesi scorsi l’inquinamento delle acque era stato certificato anche dall’arpacal. Ad intervenire è il Capogruppo di “Insieme per il Buon Governo”, Francesco Fucile che, più volte ha denunciato, anche con filmati e fotografie il degrado di questo corso d’acqua. Fucile interviene “dopo l’ennesima denuncia dello stato di degrado in cui versa il fiume Mucone a causa dei frequenti sversamenti di colore biancastro”, del  segretario del DP di Luzzi, Michele Leone. Di contro, scrive Fucile, “registriamo la disattenzione e il disinteresse dell’attuale maggioranza a guida PD e dell’intera sezione locale che, in evidente difficoltà ed imbarazzo, è costretta a un assordante silenzio che ne evidenzia la propria corresponsabilità e comportamenti poco chiari”. Per Fucile “è in atto una crisi di rappresentanza degli organi politici resa ancora più acuta dalle dimissioni, ai massimi livelli, del segretario del locale circolo del PD e del presidente del Movimento Popolare che, sin dalla sua costituzione, ha fatto della difesa dell’ambiente il principale impegno politico programmatico”. Da qui le domande “Come si può far cadere nel vuoto l’accorato appello del segretario del PD di Luzzi che invita i rispettivi sindaci a “reagire e a non rimanere inermi” per scongiurare il reale rischio di conseguenze nefaste per la salute di entrambe le comunità? Per quanto ci riguarda, assicuriamo sin d’ora la nostra totale disponibilità a promuovere, di concerto con il segretario del PD di Luzzi e con le altre forza politiche, movimenti e associazioni, ogni forma di iniziativa utile per affrontare, una volta per tutte, tale annosa e insostenibile problematica ambientale”. Fucile nel concludere non fa mancare il giudizio politico sulla mancata presa di posizione della locale amministrazione: “ciò evidenzia l’ingiustificata metamorfosi avvenuta all’indomani della conquista del Comune di Bisignano da parte degli attuali amministratori che, annullando di colpo anni di lotta e di forte contestazione, hanno continuato a mantenere tale grave situazione”.

                                                                                                                      Rino Giovinco