BISIGNANO: IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA ED IL PRESIDENTE NAZIONALE CIA HANNO CONCLUSO L’IMPORTANTE ASSISE REGIONALE SU I “FICHI DI COSENZA DOP”

BISIGNANO: IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA ED IL PRESIDENTE NAZIONALE CIA HANNO CONCLUSO L’IMPORTANTE ASSISE REGIONALE SU I “FICHI DI COSENZA DOP”

Importante ed interessante l’assise regionale organizzata della CIA, Confederazione Italiana Agricoltori, Calabria Nord di concerto con il Comune di Bisignano che ha avuto un unico ed indiscusso protagonista i “Fichi di Cosenza Dop”, la loro affascinante storia, l’evoluzione e le prospettive. Nonostante le tante autorità iscritti a parlare e le due ore di ritardo sull’orario di inizio, la platea è rimasta attenta e concentrata, fino alle conclusioni affidate al Governatore della Calabria Mario Oliverio ed al presidente nazionale CIA Secondo Scanavino. Per Oliverio “qui c’è la prova concreta che investendo sui prodotti tipici del nostro territorio con una visione di filiera è possibile creare impresa e ricchezza nella nostra regione”. Così, lodando il lavoro portato avanti dal Consorzio Fico Essiccato del Cosentino e dal suo presidente Angelo Rosa, ha avuto modo di affermare che  “costituisce una bussola e modello per il futuro”. Da qui l’impegno “stiamo lavorando per fare emergere questa ricchezza e farne opportunità di crescita”. Per Oliverio, “l’agricoltura è il cuore di un processo di sviluppo sostenibile nella nostra Regione”. Dal canto suo Scanavino ha avuto parole importanti per le ramificazioni territoriali della sua organizzazione per il lavoro che stanno svolgendo “la Cia Calabria elemento di sostanza” e, parlando dei Fichi dottati del cosentino Dop non ha avuto dubbi si tratta di un “progetto che ha già i piedi nel futuro”. Appassionato e non poteva essere diversamente per la mole di lavoro fatto ed i risultati raggiunti, l’intervento del presidente del Consorzio Fico Essiccato del cosentino Angelo Rosa “questa sera lanciamo, noi operatori della filiera, la terza sfida con i fichi di Cosenza eccellenza regionale”. Da qui a snocciolare date e ricordi di una realtà che ha un presente ed un futuro ancora più roseo “i Fichi di Cosenza rappresentano una vera e propria risorsa economica e sociale”. Altro appassionato intervento è stato quello del  divulgatore A.R.S.A.C Marcello Bruno che ha mostrato i vari passaggi di lavorazione e la storia di questo importante traguardo. La palestra comunale bene si è prestata all’occasione ed il qualificato parter era al completo secondo le previsioni. Ad aprire i lavori il vice presidente CIA Calabria Nord Mario Grillo “parliamo di una iniziativa che è nel cuore di questa organizzazione da sempre”, quindi i saluti del sindaco Francesco Lo Giudice, “Il futuro del sud si gioca nell’agricoltura. La città di Bisignano sta già giocando il suo ruolo” e del suo assessore all’agricoltura Graziano Fusaro, “palare di agricoltura significa parlare di ricerca, imprenditoria, ambiente”; del presidente CIA Calabria Nord Luca Pignataro “oggi la città di Bisignano è al centro dell’agricoltura calabrese”. Per la Camera di Commercio di Cosenza era presente il consigliere Pierluigi Zasa “sempre attenti alle eccellenze della provincia di Cosenza in particolare ai fichi”. L’Ente camerale ha sempre “accompagnato sempre il consorzio”. La discussione è stata arricchita dalle notizie date ai presenti dall’esperto nazionale in finanza agevolata Savino Magno, che ha concentrato il suo intervento sui bandi ISI INAIL; dal presidente Ordine dottori agronomi e forestali di Cosenza Francesco Cufari,  “se non ci fosse stato un supporto tecnico difficilmente ci sarebbero stati questi risultati”; dal presidente CIA Calabria Nicodemo Podella,  che ha reclamato la mancanza del rapporto prezzo qualità per un “prodotto riconosciuto come il migliore”; del dirigente generale dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari, Giacomo Giovinazzo “in agricoltura tutto torna nelle modalità intelligenti la dop è servita ad affermare che il prodotto era unico”; del consigliere regionale delegato all’agricoltura Mauro D’Acri,  “è un esempio come una filiera dal niente è diventata una grande realtà”. Dal convegno è venuto fuori il racconto di una produzione affascinante e significativa anche storicamente parlando. “Il Consorzio Fico Essiccato del Cosentino è stato costituito nel 2003 da imprese di produzione e trasformazione allo scopo di valorizzare e promuovere il comparto dei fichi di Cosenza. E’ stato realizzato un grande progetto di Filiera che ha portato all’ammodernamento delle aziende, nonché ad un forte incremento delle superfici produttive.

                                                                                                                      Rino Giovinco