BISIGNANO: CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER IL RENDICONTO. SUL BILANCIO PESANO LE PERDITE DELLA CASA DI RIPOSO. SUL PIANO POLITICO PROBABILE RIMESCOLAMENTO POLITICO GESTIONALE

BISIGNANO: CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER IL RENDICONTO. SUL BILANCIO PESANO LE PERDITE DELLA CASA DI RIPOSO. SUL PIANO POLITICO PROBABILE RIMESCOLAMENTO POLITICO GESTIONALE

E’ convocato per mercoledì prossimo, ore 17.00,  il consiglio comunale chiamato ad approvare il “rendiconto della gestione per l’esercizio 2017” e ratificare, come per legge, le variazioni di bilancio operate con i poteri della giunta ma che devono essere portate all’attenzione del civico consesso. Un appuntamento importante anche perché, in consiglio, arriva il bilancio consolidato introdotto due anni addietro dal legislatore che obbliga l’ente ad aggregare al rendiconto anche quello delle partecipate. Il comune di Bisignano ha come partecipata la società “Bisignano Servizi srl” che gestisce la Casa di Riposo. Emergerà in consiglio che la partecipata che gestisce la Casa di Riposo impatta negativamente sul bilancio comunale avendo dovuto ripianare ben 40mila euro di perdita. Tant’è che lo scorso mese di luglio si è dovuti procedere alla ricapitalizzazione della “Bisignano Servizi srl” per mantenerla in vita anche contro il parere del responsabile del settore finanziario, Dario Meringolo che suggeriva di percorrere altre strade e pensare ad altre forme di gestione. Giusto lo scorso mese di marzo, Meringolo,  nella nutrita relazione di verifica sugli equilibri finanziari dell’ente, fra l’altro, prendeva in esame la situazione della casa di riposo, gestita dalla partecipata “Bisignano Servizi srl”. Dalla disamina emergono dati allarmanti che riguardano il futuro stesso della struttura: “si rende necessaria un’attenta valutazione circa l’opportunità di conservazione “in vita” dell’organismo partecipato (Bisignano Servizi Srl) o del semplice mantenimento della partecipazione, ossia della convenienza economico-finanziaria di tale modalità di gestione del servizio rispetto alle altre possibilità”. Il responsabile del settore finanziario ipotizzava “l’esternalizzazione”.   Da allora ad oggi poco è cambiato tant’è che i dipendenti continuano ad accumulare stipendi arretrati. Anche sotto l’aspetto squisitamente politico, la seduta del consiglio, arriva in un momento delicato per i rapporti interni alla maggioranza e con alle porte un probabile “rimescolamento” politico-gestionale, già ai primi del prossimo mese di ottobre.  

                                                                                                                      Rino Giovinco