ALTRA NOTA DOLENTE PER L’AMMINISTRAZIONE LO POLITO

Nell’ultimo consiglio comunale del 18/12/2018 il civico consesso si è dovuto pronunciare sul riconoscimento del debito di € 4.413.963,40 che la Regione Calabria vanta  per fornitura di acqua potabile per gli anni 1981-2004. Tale punto, già rinviato nel consiglio comunale del 29/11/2018 cade come una “tegola “ sull’amministrazione a guida Lo Polito che è chiamata, ancora una volta, a riconoscere debiti pregressi da altri generati e che vanno a ridurre in maniera drastica la manovra politica per i prossimi anni. Per estinguere tale debito, infatti, la Giunta Municipale propone alla Regione Calabria un piano di rientro ventennale con rate da €220.698,20 rispetto alla richiesta della Regione di 10 rate di € 441.396,39 annue. Quanta responsabilità ci vuole ad amministrare?? Domanda questa, che mi pongo ogni qualvolta questa amministrazione è chiamata a rimediare a danni generati da chi, negli anni, ha gestito la cosa pubblica come fosse un fatto privato probabilmente generando flussi di finanza creativa. Questo ulteriore debito non desta preoccupazione solo per l’attuale situazione finanziaria in cui l’Ente versa ma, ancor di più, se si pensa che le generazioni future, così come la nostra, non avranno le stesse possibilità di fruire al meglio dei servizi che un Comune come il nostro è chiamato a garantire. Ad ogni modo la documentazione a sostegno della proposta di riconoscimento del debito è chiara circa il periodo di riferimento, gli attori interessati e come nel corso degli anni tutti i nodi, purtroppo o per fortuna, vengono al pettine. A noi spetta il compito di amministrare con responsabilità, trasparenza e coraggio pur se penalizzati da una situazione debitoria che sin dal 2012 ha segnato l’azione politica di centro sinistra, certi di aver posto in essere ogni misura necessaria per salvaguardare l’interesse collettivo. E proprio sulla garanzia dei servizi essenziali si basa l’azione di questa amministrazione!! Basti ricordare come la manovra politica, seppur esigua è stata destinata al campo sociale ed al sostegno alle scuole. Molti,poi, gli interventi infrastrutturali eseguiti grazie alla capacità dell’Amministrazione di reperire risorse extrabilancio e senza la possibilità di poter contrarre mutui in virtù della procedura di riequilibrio finanziario, se non quelli contratti per pagare i debiti pregressi che avrebbero portato l’Ente ad una dichiarazione di dissesto finanziario. Tutte i fondi intercettati, infatti, sono stati destinati al completamento del Castello Aragonese, alle piste pedociclabili, al ripristino della viabilità della strada di accesso al Santuario della Madonna del Castello, all’adeguamento del Ponte Salerni,alla ristrutturazione dell’ex Mattatoio Sant’Aniceto, oggi Accademia dei saperi e dei sapori, al completamento ed alla riapertura del Palazzo di Città, completamento del Cine teatro Vittoria, interventi di efficientamento energetico presso la scuola media E. De Nicola e Palazzo Calvosa ed istallazione di pannelli fotovoltaici sulla palestra del campo sportivo I° Maggio, il restyling di P.zza Matteotti, oltre ad interventi di manutenzione straordinaria del Protoconvento Francescano, della Palestra del campo sportivo e della scuola materna Villaggio Scolastico. Tanti gli interventi in questi tre anni di amministrazione a guida Lo Polito e, certamente, tanto altro avremmo potuto fare senza un fardello di circa 1milione di euro annuo che l’Amministrazione deve destinare al pagamento dei prestiti concessi per estinguere debiti pregressi. Sicuramente una maggiore e più incisiva attenzione a strade e marciapiedi, biglietto da visita della Città ed a tanto altro, ma senza risorse finanziarie sfidiamo chiunque ad ottenere gli stessi risultati. Ai posteri…l’ardua sentenza!!!!!!

 

Castrovillari, 19/12/2018

Per l’Amministrazione comunale

Ass. alle finanze Maria Silella