Ad un passo dalla Serie A

La partita l’avevamo preparata bene, consapevoli che avremmo affrontato una battaglia sportiva contro una squadra attrezzata per vincere il campionato. Tuttavia, ci ha sorpreso il clima che abbiamo trovato. Cinquecento tifosi, ognuno con un fischietto, entravano in azione fischiando non appena eravamo in possesso di palla. Un frastuono assordante e fastidioso che, comunque, non ha scalfito la concentrazione e la determinazione dei miei ragazzi.”

Sono le parole di Mister Alessandro Basile il giorno dopo lo scontro al vertice tra il Città di Acri e la Diaz Bisceglie, disputato in Puglia sabato 9 marzo. Una partita che ha tenuto appassionati e tifosi incollati al rettangolo di gioco, finita con il risultato di 3 a 3.

La formazione rossonera ha tenuto bene il campo fin dall’inizio, nonostante la pressione ambientale.  Accorta in difesa e pungente in attacco, è riuscita ad imbrigliare per tutto il primo tempo i padroni di casa, chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio per 1-0, grazie a un goal di Abbate. Nella ripresa i rossoneri, per nulla intimiditi dalla irruenza degli avversari, hanno mostrato la stessa determinazione del primo tempo, riuscendo a raddoppiare con il solito Gerbasi. Un goal questo che avrebbe potuto tagliare le gambe ai padroni di casa. Invece in una tensione sportiva sempre più palpabile, il Bisceglie ha mostrato di avere risolutezza, riuscendo prima ad accorciare le distanze e poi a raggiungere il pareggio.

A questo punto è emerso il carattere della formazione acrese, che è stato uno dei suoi elementi di forza di questa stagione. Grinta, determinazione e carattere hanno consentito agli uomini di Mister Basile di portarsi di nuovo in vantaggio con Rovito. Solo la concessione di un tiro libero da parte del direttore di gara, a due minuti dalla fine, ha permesso ai pugliesi di agguantare un insperato pareggio.

Impossibile non sottolineare, quindi, la straordinaria prestazione dei rossoneri che hanno mostrato una mentalità vincente che promette forti emozioni per le prossime sfide decisive.

Vincere il campionato non era certamente nelle nostre previsioni, ma ora nulla ci vieta di sognare”, ha ribadito Mister Basile. “Continueremo a lavorare duro e a lottare per ogni punto con la stessa caparbietà mostrata fino ad ora, consapevoli che questo campionato è ancora aperto e tutto può accadere.  Anche per questo, sabato prossimo contro il Castellana avremo bisogno di tutti i nostri tifosi per trasformare il Palasport di Acri in un fortino inespugnabile”.

 In effetti la partita con il Castellana, secondo in classifica, si preannuncia molto impegnativa. Tuttavia, con il morale ormai alle stelle e il calore del pubblico acrese sabato si potrà aggiungere un altro importante tassello in quel mosaico straordinario chiamato Serie A che ormai si intravede.

Franco Bifano