Ieri notte, intorno alle 22,30, all’ interno della palestra comunale di Santa Sofia d’Epiro, adiacente la scuola media, è scoppiato un incendio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri della locale stazione, comandati dal luogotenete Rega, i quali hanno subito chiamato i Vigili del fuoco. Chiamato sul luogo del disastro, il neo sindaco Daniele Sisca ha dichiarato che si tratta, molto probabilmente, di un incendio di origine dolosa ed ha annunciato: “Sporgeremo una formale denuncia ed eventuali responsabili saranno puniti severamente”. Il sindaco ha inoltre ringraziato i carabinieri per l’efficiente lavoro svolto e i diversi dipendenti comunali che sono intervenuti sul posto per dare una mano. Ad accorgersi delle fiamme e ad intervenire prontamente, è stata proprio una pattuglia di carabinieri della locale stazione. I vigili del fuoco accorsi hanno prontamente spento l’incendio, ma la natura dei materiali che vi erano all’ interno hanno fatto si che il danno subìto è stato molto grave, il pavimento della palestra è stato completamente distrutto, cosi come tanti materassi ed in genere attrezzi sportivi usati per le gare di ginnastica. La palestra comunale, di nuova costruzione, serviva sia agli alunni della scuola ma anche a ragazzi e ragazze di squadre di volley dei paesi vicini che venivano qua ad allenarsi. La perdita della funzionalità pubblica della palestra ha colpito i cittadini di S. Sofia che chiedono perché distruggere una struttura cosi bella e funzionale. Gli ignoti che hanno compiuto quest’atto vandalico mancano di coscienza, intesa come moralità, serietà, responsabilità e rispetto nei confronti degli altri e del bene pubblico.
Enzo Baffa Trasci