All’ufficio del protocollo del comune di Santa Sofia sono arrivate le dimissioni dalla carica di consigliere comunale e vice sindaco di Paola Baffa. Si attende ora ciò che i consiglieri di minoranza Sanseverino, Nicoletti e Sisca intendano fare, di certo vorranno confrontarsi con il proprio elettorato per trovare insieme una univoca finalità. Probabilmente anche un ultimo consiglio comunale dove poter chiedere al sindaco ed alla sparuta truppa di consiglieri comunali rimasti quali le prospettive future.
Con le dimissioni di Baffa, dopo quelle di Baffa Trasci, Greco, Godino e Ventre sono saliti a cinque i consiglieri comunali che ha dato le loro irrevocabili dimissioni.
Erano alcuni giorni che i cittadini di Santa Sofia discutevano su queste ennesime e probabili dimissioni, per alcuni erano dovute per altri non vi erano motivi validi per non arrivare alla fine naturale del mandato ricevuto. Nella lunga lettera di dimissioni inviata dal vicesindaco Baffa i motivi sono spiegati ed elencati in maniera molto esaustiva “ Rassegno le mie dimissioni, decisione a lungo ponderata e maturata, dettata dal forte senso di responsabilità civile e morale che mi appartiene e dalla ferma volontà di salvaguardare il superiore interesse collettivo, da comportamenti e modi di intendere la politica e l’azione amministrativa, che sono differenti rispetto a quelli radicati nella sottoscritta. Inutile negare che sia venuto meno il nostro rapporto fiduciario. Tante le motivazioni, alcune più gravi e rilevanti che mi portano a dissociarmi dalla tua compagine amministrativa. L’operato che questa maggioranza pone giornalmente in essere non rispecchia più i principi cui mi ispiro e soprattutto non condivido più il percorso portato avanti, una gestione amministrativa, a mio avviso, poco trasparente e molto lontana dai principi e dai valori che hanno ispirato il “nostro” programma elettorale. Ringrazio tutti i colleghi amministratori, il segretario comunale e tutti i dipendenti.”
Enzo Baffa Trasci
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