19^ DI CAMPIONATO CON IL KO DEL NAPOLI A MILANO E LA JUVE PARI A BERGAMO

La penultima giornata di campionato della massima serie nazionale di calcio delinea l’andamento di molte squadre, lo stato attuale di forma, le società che meglio sono attrezzate per far fronte ad infortuni pur potendo correre ai ripari con il mercato invernale sino al 31 gennaio 2019. La partita di cartello è stata sicuramente Inter-Napoli, nerazzurri terza forza del campionato e gli azzurri ad inseguire la capolista Juve. Naoli che non approfitta del pari juventino a Bergamo e segna il passo o meglio perde letteralmente la testa a San Siro e viene sconfitto. Nel primo tempo sono i nerazzurri che dominano e creano delle occasioni con Icardi, ma l’evoluzione della gara avviene nel secondo tempo, dove Koulibaly, il forte difensore napoletano, viene espulso per doppia ammonizione. Ululati incivili da parte della tifoseria nerazzurra lo bersagliano sin dall’inizio, una strategia per farlo innervosire e ci riescono molto bene. Fuori il difensore il Napoli resta in dieci e sfiora anche la rete, ma sulla linea un difensore dell’Inter salva il risultato. Spalletti fa entrare il giovane Lautaro Martinez che trova il goal del vantaggio. A questo punto la partita sempre più nervosa fa registrare il rosso diretto per Insigne che scalcia più volte un giocatore avversario. Il Napoli sconfitto dimostra ancora una volta che le partite importanti non sa portare in porto il risultato. Eppure il Napoli doveva premere sull’acceleratore per recuperare i due punti persi dalla Juve contro l’Atalanta. Il macht di Bergamo conferma la formazione locale in buona forma e prima pareggia l’autorete che aveva portato in vantaggio i bianconeri e poi con la doppietta di Zapata si porta in vantaggio, approfittando anche dell’espulsione di Betancur che ha rimediato due cartoncini gialli. Una Juventus conscia che a Bergamo la partita è sempre molto tosta, cerca di recuperare facendo entrare forze fresche e pur in dieci Cristiano Ronaldo dopo aver scaldato la panchina segna una rete di rapina e riporta la parità. Due goal segnati che arricchisce il palmares di Zapata nella classifica cannonieri e anche Ronaldo muove questa classifica con 12 reti ad una sola segnatura dal genoano Patiek. Ma la giornata attuale fa registrare altri risultati sorprendenti, come la vittoria della Lazio a Bologna in panchina i due fratelli Indaghi, la vittoria di stretta misura del Cagliari sul Genoa e la sconfitta interna della Fiorentina con il Parma. Risultati che scombinano un po’ la classifica, mentre il Milan non va oltre il pari senza goal a Frosinone e si continua a parlare di panchina in bilico per Gattuso. I giallorossi, invece, battono nettamente il Sassuolo, l’ex squadre del tecnico Di Francesco, che con questa vittoria cerca la riconferma in panchina. Interessante anche la vittoria del Torino sull’Empoli, con i toscani mai in partita e i granata che non perdonano segnando tre reti. Pari senza reti a Ferrara tra la Spal e l’Udinese, mentre la Samp batte il Chievo con un grande Quagliarella che mette in rete con un colpo di tacco. Ma non c’è tregua, perché le squadre scenderanno in campo il prossimo 26 per concludere il girone d’andata e le partite di cartello che fanno spicco sono Lazio-Torino e la Sampdoria che fa visita alla Juventus. Un turno facile per il Napoli che in casa trova il Bologna facile da battere, mentre l’Inter va ad Empoli che lotta per non retrocedere. Anche Chievo-Frosinone diventa una partita da seguire in bassa classifica. la Juventus ora è a nove punti in più del Napoli, per i bianconeri superare la trasferta di Bergamo senza sconfitta è un prosieguo di record, perché sono solo i ragazzi di Allegri a non aver ancora perso ed aver segnato più goal e subito meno di tutti, risultati che fanno ben sperare in campionato per l’ottavo scudetto di fila.

                                                                                  Ermanno Arcuri