TREDICESIMA DI CAMPIONATO LA JUVE ALLUNGA SUL NAPOLI BLOCCATO IN CASA DAL CHIEVO
E’ un campionato che malgrado la
supremazia della Juventus, regala sorprese ad ogni giornata la tredicesima
inclusa. La prima sorpresa è il Napoli che al San Paolo crea tante occasioni da
rete e con Insigne colpisce un palo, ma il Chievo resiste e porta a casa un
punto importantissimo. Non vincere contro l’ultima in classifica che ha subito
più di trenta goal significa perdere quota in alta classifica per gli azzurri. La Juventus liquida con il
minimo sforzo la Spal. Una
rete per tempo bastano per i tre punti in classifica. Ci pensano Cr7 che
sblocca il risultato e il rientrante Mandzukic che per la prima volta ha la
fascia di capitano e la esibisce con il cuore bianconero, un significato enorme
nei confronti dei tifosi. Perin non ha subito reti e i bianconeri si preparano
alla sfida di coppa per passare il turno e continuare la galoppata in
champions. Mister Allegri sta plasmando una squadra automatica che chiunque va
in campo sa cosa fare. Una grande sorpresa è la partita di Empoli, l’Atalanta
in vantaggio con due reti si fa raggiungere dai toscani e poi soccombe
incassando la terza rete. Finisce in parità il derby di Genova. I genoani in
svantaggio dopo il goal di Quagliarella e pareggia su rigore una partita che
poi avrebbe meritato di vincere. La
Roma pur costruendo molto lascia l’intera posta ad Udine,
ottimo l’esordio del nuovo tecnico, mentre il Milan a ranghi ridotti per
infortuni pareggia a Roma con la
Lazio e risponde alle critiche del tifoso Salvini. Il Parma
vince il derby emiliano con il Sassuolo e fa rivivere un clima antico
proiettando la squadra in alto in classifico. Il derby dell’Appennino finisce a
reti inviolate ed il Bologna di Indaghi non riesce a risalire in classifica e
rischia il nuovo tecnico blucerchiato. Una giornata in cui si è segnato poco,
ma dalle emozioni intense. In settimana tutte le partite di coppa e a fine
settimana spiccano Atalanta-Napoli, Fiorentina-Juventus, Roma-Inter e
Milan-Parma, sono tante le motivazioni per seguire questo campionato.
Ermanno Arcuri