SUPERCOPPA NUMERO OTTO ALLA JUVE

SUPERCOPPA NUMERO OTTO ALLA JUVE

La formazione bianconera batte i rossoneri con una rete di misura e conquista la supercoppa italiana. E’ la numero otto e grazie a questa conquista sale in vetta anche a questa classifica, superando proprio lo stesso Milan che insegue. Come ogni partita secca che assegna la coppa in palio risulta abbastanza equilibrata, anche se ha avuto diverse occasioni la Juventus, che non ha sfruttato, ma anche i milanisti ad inizio secondo tempo sfiorano il colpaccio con la traversa colpita da Cutrone. La partita decisa dalla Federazione a disputarla in Arabia Saudita, ha fatto lungamente parlare dei diritti negati alle donne. Erano più di 10 mila le donne sugli spalti, ma solo da poco possono recarsi negli stadi previa accompagnamento di un figlio o parente e riservatamente nel settore delle donne. Dalle immagini visti in tv tutta questa limitazione non si è vista, né si è avvertita durante la partita, con gli arabi che tifavano per il Milan o per la Juve. Tanta partecipazione e tantissima allegria, con i big del calcio a fare la partita in campo per aggiudicarsi il primo trofeo. Lo porta a casa mister Allegri, che in passato ne ha perduto qualcuno di troppo proprio con la stessa Juventus, ma in questa magica serata ci pensa la rete del fenomeno Cristiano Ronaldo, che decide ancora una volta l’assegnazione di una coppa con un suo goal. Qualcuno reprima su qualche errore arbitrale, ma così non è stato, l’arbitraggio è stato corretto ed attento. Un match che ha fatto parlare anche per l’assenza iniziale del Pipita, con tutte le storie che si dicono in questo periodo che lo vedono già accasato al Chelsea. A fine partita abbracci degli juventini e mentre i giocatori festeggiavano, i tifosi bianconeri lo facevano in Italia, proibitiva era la spesa per sostenere una trasferta così lontana a metà settimana. Rino Gattuso a fine gara ha dato merito ai campioni d’Italia, ma ha anche parlato di una buona partita disputata dai suoi ragazzi compreso il fatto che a 15’ dalla fine sono rimasti in dieci. Cristiano Ronaldo può esibire il suo primo trofeo in bianconero, primo obiettivo raggiunto, ma già a fine settimana torna il campionato, presto ci saranno altre partite di coppa Italia e quelle di champions, inizia il periodo difficile per la formazione di Allegri. C’è bisogno che tutti tornano in forma, che rientrino gli infortunati e soprattutto riuscire a chiudere la partita dopo il vantaggio per non rischiare nei minuti di recupero di compromettere il risultato. Capitan Chiellini è radioso, ancora una prova superlativa la sua, per Bonucci un trofeo da mettere in bacheca, proprio lui che stava lo scorso anno dall’altra parte, come si trova ancora per qualche giorno a farne parte Higuain. Cala il sipario sulla prestigiosa supercoppa, all’ottima prestazione milanista fa da bilancia la concretezza dei bianconeri che sanno sfruttare sempre l’occasione giusta per portare a Torino una coppa che fa arredamento nel museo dedicato alla Vecchia Signora.

                                                                                  Ermanno Arcuri