PALIO DI BISIGNANO 2018
A giugno si vivono le emozioni de “Il Palio del Principe”, anche per questo 2018. Tutto è pronto per le numerose iniziative che si svolgeranno negli otto rioni che costituiscono le contrade che si sfideranno per la spada e per il drappo nei prossimi quindici giorni. L’anteprima di questa kermesse bisignanese, che dura da molti anni, è il calcio storico, infatti, le eliminatorie sono già iniziate e si concluderanno con la finale del 19 giugno, ad organizzare le partite sul campo, il Comitato Calcio Storico. Il programma 2018 è ricco di avvenimenti, giorno 15 giugno il Rione Santa Croce organizza la festa propiziatoria e la presentazione del suo cavaliere. A seguire sabato 16 giugno è il Rione Cittadella Coscinale a dare vita ad una serata piena di aggregazione e di prodotti locali. Domenica prossima, invece, corteo storico per le vie della città. Si partirà dalla chiesa di San Francesco di Paola, subito dopo la messa solenne per il Palio, officiata dal parroco don Christian Milone. Il corteo, con i cavalieri a cavallo, giungeranno al Viale Roma, dove si svolgerà la consueta rievocazione storica della donazione della Chinea Bianca, consegna del drappo del Palio al Comune e spettacolo finale degli sbandieratori del Palio. Araldo del bando sarà Rita Misciasci, il tutto si concluderà con la festa propiziatoria del Rione San Pietro. Nella prossima settimana continueranno gli incontri festaioli nei rioni San Zaccaria giovedì 21, Borgo Piano sabato 23 a San Simone. Sempre sabato 23 giugno convegno storico per una giornata di studi su “La tradizione Musicale e la Costruzione di Strumenti a Corde a Bisignano”, che si svolgerà nei pressi della casa dei liutai fratelli De Bonis., nel Rione della Giudecca. Domenica mattina del 24, sorteggio pubblico per le sfide del primo turno del Palio presso la sala conferenze e nel pomeriggio la giostra cavalleresca tra i Rioni Storici della Città al campo sportivo. Araldo ufficiale del Palio Luca Sireno. In questa edizione non sono previsti appuntamenti nel Rione Rosso di Piazza, un vero peccato, perché questa contrada ha vinto nel tempo sia il Palio cavalleresco che quello delle bandiere.
Ermanno Arcuri