PALIO 2024 “STIAMO ARRIVANDO”

PALIO 2024 “STIAMO ARRIVANDO”

Il motore è a pieno regime riscalda gli animi della gente che segue le vicende della rievocazione che a Bisignano diventa un vero e proprio rito propiziatorio negli otto rioni che si contenderanno il drappo 2024. Il Palio sta arrivando e lo fa come ogni anno prepotentemente con le sagre già pianificate nei quartieri, i capitani a dare manforte ai propri contradaioli per dare inizio ad una serie di appuntamenti che cominciano il prossimo 14 giugno a Borgo di Piano, serata all’insegna del divertimento con balli e canti e poi la gastronomia locale. La nuova edizione del Palio del Principe divenuto il più importante del Sud Italia, grazie alla partecipazione di una città che si mobilita per dare il giusto contributo in energia ed inventiva e procedere nella speranza che il proprio cavaliere risulti vincitore ai giochi della giostra. Se il Palio centrale è animato dai principi rinascimentali perché tutto avvenga secondo i criteri d’epoca, l’organizzazione è composta dai comitati di quartieri che seguono il loro capitano per predisporre le risorse e metterle a disposizione della manifestazione. Sono in tanti a partecipare, tra i figuranti sono in molti di altri comuni che scelgono di indossare abiti d’epoca sfavillanti e decidere di far parte del corteo storico. Negli anni c’è stato sempre un ricambio, ma sono ancora in tanti a vestire i panni di dame e cavalieri per mostrare la loro nobile presenza, lo scorso anno erano più di mille i figuranti e sarà maggiore quella di quest’anno. Perché c’è tanta attesa e il Palio è seguito? La sua matrice storica viene da una tradizione di grande importanza che risale al XV secolo, quando il principe Pietro Antonio Sanseverino celebrava la visita dell’imperatore Carlo V. La sua storicità è stata ripresa da oltre un trentennio dal Centro Studi che organizza questa ed altre manifestazioni nell’arco dell’anno, coinvolgendo culturalmente rilevanti studiosi che di volta in volta approfondiscono l’aspetto rinascimentale. Una grande manifestazione che si svolge in stile di torneo con i quartieri coinvolti in gara e migliaia di sostenitori nel pubblico. Il frenetico lavoro, quindi, non si limita solo al Palio in giugno, ma anche al Palio delle Serenate oppure il presepe più bello, ciò comprova la presenza costante di un gruppo di persone che laboriosamente esaltano le gesta dei cavalieri oppure di “madonne”, donne che con un fiore accettano la corte del proprio innamorato dopo aver apprezzato la serenata d’amore. I cavalli scalpitano, i cavalieri sono pronti, i rioni si impegnano con il rito propiziatorio, gli ideatori ed organizzatori della giostra cavalleresca più a sud d’Europa sono impegnati a superare i mille problemi per regalare un evento così particolare da far gioire chi vince e chi perde, perché c’è sempre una prossima edizione per risollevarsi. In cronaca, si è appena conclusa la riunione della Commissione Provinciale per il Palio 2024, composta da Vigili del Fuoco, Asl, Responsabile Ufficio Tecnico Comune di Bisignano, Polizia Municipale. La Commissione ha dato parere favorevole allo svolgimento della manifestazione con alcune limitazioni che riguardano la capienza massima di duemila persone per adempiere al sistema di sicurezza. Tutto è pronto per iniziare sul campo le prove dei cavalieri su Collina Castello.

Ermanno Arcuri