NEL CENTRO ARBËRESHË SI PARLA INGLESE

NEL CENTRO ARBËRESHË SI PARLA INGLESE

SAN DEMETRIO CORONE - Dall’America a S. Demetrio Corone per studiare l’italiano. E’ il sedicesimo anno che il centro arbëreshë si tinge di stelle e strisce, e sentire da queste parti parlare inglese nel periodo estivo non è più motivo di meraviglia per la gente del posto.  Quest’anno sono in ventitrè, provenienti in massima parte dalla University of Rhode Island, e frequentano oltre il corso “Study Italian and discover the Mediterranean Culture” (Studia l’italiano e scopri la cultura mediterranea) anche lezioni di cinematografia e laboratori di cucina, sulla base di un programma elaborato dal professore Michelangelo La Luna, presidente del Centro internazionale di studi deradiani e docente di lingua e letteratura italiana nella Università suddetta.  Oltre le quotidiane lezioni, il piano di lavoro, coordinato dal docente di italiano Daniel Shields, si arricchisce di una settimana di studio a Otranto e di in un ciclo di seminari e conferenze che consente agli studenti di confrontarsi con noti scrittori calabresi e dialogare sui loro lavori. Come è avvenuto nell’incontro di qualche giorno fa con il poeta e romanziere Dante Maffia che ha presentato il suo volume “Matera e una donna”. L’appuntamento con l’autore, patrocinato dal Comune e presentato dal consigliere delegato alla P.I., Damiano Cadicamo, ha visto partecipare anche il presidente del Centro studi deradiani, prof. Gianni Mazzei, il prof.   Elio Scarciglia curatore della casa editrice “Terre di ulivi” e il prof. La Luna.  Ogni anno i corsisti statunitense soggiornano con piacere a S. Demetrio Corone, stringono amicizia con la gente, si adattano volentieri ai ritmi meno frenetici rispetto a quelli vissuti in America, toccano con mano una realtà fatta di rapporti umani, valori e sentimenti ancora vivi, e portano nel centro di origine albanese una ventata di vivacità.

                                                                                        Adriano Mazziotti