LA SERIE A SEMPRE PIU’ INTERESSANTE

LA SERIE A SEMPRE PIU’ INTERESSANTE

La massima serie calcistica nazionale, settimana dopo settimana, offre spunti sempre più interessanti. Su queste pagine di volta in volta cercheremo di analizzare ciò che succede e non solo cosa determina i risultati, ma anche altre vicende che sono legate al calcio e ne condizionano gli incontri. La regina e, quindi, la signora del campionato è sempre lei la Juventus, non è mai vecchia, non è mai doma. Mette in campo sempre un rinnovato entusiasmo ed una fame di raggiungere ogni anno il vertice in tutto. Nell’attesa delle partite di coppa Italia e quelle più importanti di Champions, i ragazzi di Massimiliano Allegri battono sia il Chievo Verona in una rocambolesca partita negli ultimi minuti e la più blasonata Lazio di Inzaghi, che lo scorso anno a Torino aveva battuto i bianconeri. A secco ancora Cr7, ma anche senza i suoi gol la Juve vince ugualmente e bene. Non di meno è il Napoli, che vittorioso a Roma proprio con la Lazio, in recupero, fa la stessa cosa al San Paolo con il Milan. I rossoneri avanti di due reti si sono lasciati pareggiare e poi andare sotto, sicuramente un risultato che penalizza mister Gattuso ed entusiasma Carletto Ancelotti, che con questa vittoria resta sulla scia della stessa Juventus, come lo scorso anno. Tutto questo succedeva nella prima giornata di campionato, mentre nella seconda la sorprendente Spal con soli due reti in due giornate è in testa alla classifica assieme alla Juventus e Napoli, mentre il Cagliari fa pari con il Sassuolo, come il Frosinone (a porte chiuse) con il Bologna. Pari anche per l’Inter a San Siro con il Torino, ma questa partita assume i contorni enigmatici alla Spalletti. Lo stesso linguaggio del mister parlano i nerazzurri in campo e cioè si perdono nell’arzigovare analisi. Con il doppio vantaggio non si può nel secondo tempo farsi rimontare dal Toro, una squadra che deve essere l’antiJuve, anche se Luciano Spalletti minimizza dopo essersi esaltato a calcio mercato chiuso. Il Genoa e l’Udinese, tutto cuore, vincono in casa rispettivamente con Empoli e Sampdoria, basta un gol di differenza. Aspettando la sfida di stasera all’Olimpico tra Roma e Atalanta, la serie A, mostra tanti aspetti su cui discutere, che nel corso del campionato affronteremo con puntualità. Come mai non segna Cr7? Mister Allegri non si preoccupa e afferma “segnerà presto”, intanto per la prossima giornata ci sono match d’antologia, come Milan Roma, e qui casca l’asino, Gattuso si Gattuso no, se non vince il diavolo si mette male per Rino. Poi c’è Fiorentina Udinese, a proposito i viola ne fanno sei al povero Chievo, iniziando benissimo il campionato, sono due squadre che si bilanciano. Da seguire le trasferte delle capoliste, la Juventus va a Parma, il Napoli va a Genova per affrontare la Sampdoria. La Spal va ad incontrare il Toro. Lo sapevate che proprio la Spal di Ferrara ha già al suo attivo il derby con il Bologna ed il Parma? Lo sapevate che a segnare più reti è la Fiorentina con 6 e al passivo è il Chievo con 9? Sotto accusa sono le milanesi in questo momento, un solo punto per l’Inter e zero per il MIlan, si dice che l’ombra del coach Conte è lì a soffiare sul collo dei colleghi allenatori. Siamo ancora alle prime due giornate di campionato e già c’è tanto da discutere e ancora non è iniziata la Champions, dove Juve, Napoli, Roma e Inter saranno impegnate, ne vedremo delle belle. E’ crisi Lazio? Due partite due sconfitte, la “discussione” con il presidente Lotito si fa sempre più dura, ma cosa può fare un allenatore se la squadra non viene rinforzata? La Fiorentina con una partita è a +5 media gol, a -6 è il Chievo, che secondo la giustizia sportiva, che tarda a pronunciarsi, avrebbe dovuto disputare il campionato di B. Per il momento è tutto cari amici che ci seguite su queste pagine, dite la vostra la mia l’ho detta, un salutone. Per i vostri messaggi utilizzate la mia email, grazie.

                                                                      Ermanno Arcuri

                                                                      ermanno.arcuri@tiscali.it