CONTINUA LA LOTTA PER LA CHAMPIONS IL MILAN E’ CORSARO A FIRENZE, L’ATALANTA SUPERA IL GENOA, IL TORO METTE KO IL SASSUOLO, LA ROMA SI SBARAZZA DELLA JUVE

Siamo agli sgoccioli di una campionato con alcune sentenze già decretate da tempo. Supervittoria per la Juventus, che ha vinto l’ottavo scudetto consecutivo, si festeggerà la prossima domenica dopo la sfida in casa con l’Atalanta e giro in pullman scoperto assieme alle woman, che hanno vinto non solo il secondo campionato consecutivo, ma anche la coppa Italia. Retrocedono il Chievo e il Frosinone, manca la terza squadra a scendere in B e qui bisogna aspettare le ultime due partite. Nella diciassettesima di ritorno il Milan è corsaro al Franchi. Dopo le varie polemiche della settimana, Rino Gattuso, che non resterà sulla panchina rossonera il prossimo anno, si prende una bella soddisfazione e vince contro un Fiorentina che di questi tempi è veramente poca cosa. Viola che hanno problemi con i tifosi che si ritrovano in una classifica amorfa, un anno veramente da dimenticare. Il Milan vince a Firenze e spera ancora nel quarto posto per la champions. Una macchina tritatutto è la Dea che a Bergamo batte il Genoa, grifoni sempre più invischiati nelle zone basse, in una partita non proprio facile. Bergamaschi che per il momento superano la stessa Inter al terzo posto, aspettando il risultato dei nerazzurri. Sempre più lanciata la formazione di Gasperini che ci crede a qualificarsi per la champions e di vincere anche la finale di coppa Italia. Risultati scontati se si analizzano le condizioni del momento della Fiorentina e del Genoa, ma nulla di scontato a Torino tra il Sassuolo ed il Toro. Infatti assistiamo ad una partita rocambolesca con i granata che sbagliano un penalty con Belotti e così passa in vantaggio il Sassuolo, poi c’è il pareggio del gallo Belotti, ma deve arrendersi alla seconda rete degli ospiti che nel frattempo erano rimasti in dieci, il vantaggio del Sassuolo mette la carica ai ragazzi di Mazzarri, che nel finale di partita pareggiano e poi si portano in vantaggio ancora con Belotti. Zaza torna al goal anche se è stato fischiato dai tifosi. La classifica annota un Toro a 60 punti che supera la Lazio e la Roma, giallorossi che dovranno giocare in serata contro la Juventus. E’ una classifica che, comunque, si modifica dopo ogni partita, resta il primato dell’Atalanta che con 73 reti è la squadra che ha segnato di più in questo campionato. La dimostrazione che i titoli si vincono con una buona difesa è il risultato dei bianconeri che è la formazione che ha incassato meno goal di tutte con 25 reti. Ma c’è anche la voglia di Cristiano Ronaldo di vincere la classifica cannoniere, saprà fare meglio del bomber Quagliarella che nel frattempo ha segnato ancora una rete su rigore? Una rete che non basta, perché è l’Empoli a vincere e rende ancora più entusiasmante la zona salvezza. Il Napoli batte all’ultimo momento la Spal a Ferrara. Dopo il vantaggio di Alan ed il pareggio di Petagna è Mario Rui che assicura i tre punti agli azzurri. L’Udinese a Frosinone con tre segnature combatte ancora a sole due lunghezze dalla stessa Empoli per diventare terza squadra che retrocederà. La Lazio a Cagliari ne segna due e si assesta in ottava posizione, una vittoria importante per i biancocelesti in vista della finale di coppa Italia con l’Atalante, ma al fine di entrare in champions anche per quest’anno Ciro Immobile e compagni devono dare l’arrivederci. La Juventus a Roma fa crac e perde in malo modo. Nonostante la supremazia per gran parte della partita e il goal annullato a Ronaldo per fuorigioco, i giallorossi ne segnano due con Florenzi e Dzeko e continua a sperare per il posto in champions. Gli stimoli per gli juventini non ce ne sono più, la squadra di Agnelli ha bisogno di un rinnovamento e per prima cosa si deve conoscere chi la guiderà in campo l’undici juventino. Una brutta sconfitta che lascerà il segno per la decisione del rinnovo al tecnico oppure uno nuovo. Il Bologna ne fa quattro al Parma nel derby emiliano e questa vittoria in qualche modo affonda il Parma, ha solo tre punti in più rispetto all’Empoli, ma in due partite che restano tutto può succedere.  La squadra di Orsoline è tra le più in forma del momento e con il nuovo tecnico le cose sono cambiate. Orsoline sblocca il risultato e nei secondi 45 minuti si segnano cinque reti. Da annoverare anche l’espulsione di Alves nel Parma al 62’, anche se il risultato era già sul 2-0. L’Inter batte l’ultima in classifica con due reti segnate da Politano e Perisci, anche in questa partita c’è l’espulsione, Rigoni lascia in 10 i compagni, cambia tutto con le sostituzioni fatte da Spalletti, anche Icardi schierato dal primo minuto ha deluso. Guardando la classifica ci si accorge che un Bologna partito malissimo è un punto sopra alla Fiorentina, il Genoa con il bomber Paitek stava messo bene in classifica sino a dicembre, vende il goleador ed ora rischia la B; la Lazio anche quest’anno non è in champions; il Toro è in linea per l’Europa League, mentre Atalanta, Roma e Milan si giocano l’unico posto che resta tra i quattro destinato alla Campions. E’ un fine campionato con tante polemiche, il rilassamento di alcune formazioni che favoriscono altre, ma anche denigrare perché piccolo a basso Florenzi da parte di Ronaldo, poi tutto finisce con un abbraccio. Insomma, c’è ancora tanto da sobbalzare in questi 180 minuti che restano alla fine del campionato, non manca la roulette per conoscere dove andranno i tecnici prima che i giocatori.

                        Ermanno Arcuri