CHAMPIONS AL LIVERPOOL ED EUROPA LEAGUE AL CHELSEA

Due le squadre inglesi ad aggiudicarsi le due maggiori coppe europee. Non poteva essere altrimenti che in quattro si sono contese il primato e tutte del Regno Unito. In Europa League è il Chalsea di mister Sarri a battere inesorabilmente l’Arsenal. Tutto si è deciso nella seconda parte con ben cinque reti in totale. Il Chelsea domina e ne fa quattro regalando la prima coppa europea vinta da Maurizio Sarri tecnico italiana che al suo primo anno in premier si piazza al terzo posto più una coppa importante che valorizza ulteriormente l’allenatore italiano che festeggia. Arbitro della partita l’italiano Rochi, una gara che ha fatto divertire i telespettatori non solo per i goal, ma per il ritmo sostenuto dalle squadre, anche se le punte dell’Arsenal erano spuntate. Di scena a Madrid la finale della coppa campione, quella dalle orecchie lunghe. L’incontro non è stato granchè, pochi i tiri in porta e dal ritmo poco sostenuto. Una finale che come gioco va dimenticato, eppure al primo minuto è stato assegnato un penalty per fallo di mano a favore del Liverpool, con Salah che insacca. La partita, comunque, l’ha fatta il Tottenham, pur non riuscendo a realizzare una rete, anzi deve subire il raddoppio dei rivali e dire addio ad una speranza. Il Liverpool di Klop vince e lo fa anche nella comunicazione, perché il mister sfata il fatto di essere un perdente e si prende ogni soddisfazione, riuscendo a dialogare con tutti in modo divertente e convincente. L’Inghilterra porta in patria due coppe, è festa grande sia a Londra che Liverpool, archiviata questa annata che ha visto in secondo piano le formazioni spagnole, da parte juventina c’è molto recriminazione seguendo il gioco espresso nella finale dalle due squadre sfidanti. Per il Liverpool è la sesta champions vinta e pareggia i conti con la finale dello scorso anno, dove due indecisioni del portiere ha regalato la coppa al Real Madrid. Archiviata l’annata, inizia il valzer delle panchine. Antonio Conte si accasa a Milano con l’Inter, un juventino che ha fatto la storia vestire la maglia dei rivali interisti sa di Dio denaro, infatti, ormai nel calcio è solo questo che fa muovere ogni cosa, mentre i piccoli gesti diventano sempre più isolati. Ma chi siederà sulle panchine del Milan, Sampdoria, Sassuolo, Genoa ed altre formazioni che il prossimo anno saranno in A?  la panchina più ambita è quella della Juventus, dopo l’addio consensuale di Massimiliano Allegri, i bianconeri cercano il riscatto in champions con un nuovo comandante. Sarà Maurizio Sarri oppure Pep Guardiola? Ne sapremo di più fra qualche giorno, e sarà un lungo periodo di mercato in cui tutte le compagni cercheranno di diventare più forti e competere in Europa. Il prossimo sarà un campionato più interessante, ma al momento è il calcio mercato a tenere testa ed interessare i tifosi. A noi piace il calcio generoso del passato, di quello che il giornalista Stefano Cecchi su Radio Sportiva predica ogni domenica, sottolineando le storture di un Conte all’Inter o di un Sarri alla Juve, ma dov’è finito quel cuore che superava qualsiasi cifra? In questo periodo ci sarà posto per la nazionale di Mancini, mentre ci si prepara per il prossimo anno più agguerriti che mai in campionato, ma altre sorprese bollono in pentola.

                        Ermanno Arcuri