“CASTROVILLARI/FESTA DELLA LIBERAZIONE. MARTEDI’ 30 APRILE, ALLE ORE 9,30, NELLA SALA CONSILIARE, SCOLARESCHE, ASSOCIAZIONI; ORGANISMI INSIEME CON L’ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CULTURA CLASSICA E LA BIBLIOTECA CIVICA  UMBERTO CALDORA”

“CASTROVILLARI/FESTA DELLA LIBERAZIONE. MARTEDI’ 30 APRILE, ALLE ORE 9,30, NELLA SALA CONSILIARE, SCOLARESCHE, ASSOCIAZIONI; ORGANISMI INSIEME CON L’ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CULTURA CLASSICA E LA BIBLIOTECA CIVICA UMBERTO CALDORA”

Il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, martedì 30 aprile , alle ore 9,30, nel salone delle adunanze consiliari del Palazzo di città, porterà il saluto dell’Amministrazione comunale ,alla Festa della Liberazione  organizzata dall’Associazione Italiana Cultura Classica e la Biblioteca “Umberto Caldora” nell’ambito del Maggio dei Libri.

L’iniziativa verrà moderata dal professore Leonardo Di Vasto, dell’omonima Associazione co-programmatrice, e conclusa dal docente Carlo Spartaco Capogreco, associato di Storia contemporanea all’Università degli Studi della Calabria e presidente della Fondazione Ferramonti.

Sentimenti, tensioni, voglia di affermare principi e fatti che rendono libertà e democrazia saranno al centro- con passi di lettura dedicati- del momento  insieme all’Amministrazione municipale, ai ragazzi degli istituti superiori scolastici ragioneria, commerciale e per geometri “Mattei- Pitagora-Calvosa”, del tecnico “Fermi”,  dell’alberghiero “Wojtyla”, e della scuola secondaria di primo grado “De Nicola- Fortunato”, nonché all’ANPI provinciale, all’ICSAIC, ai movimenti politici antifascisti, alla Cgil Pollino- Sibaritide-Tirreno, al Gruppo Archeologico e alla Delegazione FAI del Pollino, all’Aiga, all’Accademia Pollineana, a The Readers/XIII Rassegna che opera per il Maggio dei Libri, alle Associazioni della Terza Età “Varcasia” e “Amicizia” nonché ai Sindaci del circondario.

Un’occasione per far memoria, per capire e spiegare cosa ha voluto dire questo fattore e passaggio importanti per l’esistenza ed il futuro dei popoli e della stessa Italia che erano oppressi dai totalitarismi.

L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

(g.br.)