BISIGNANO IL SINDACO RITIRA LE DELEGHE

BISIGNANO IL SINDACO RITIRA LE DELEGHE

Con proprio provvedimento, il sindaco della città, Francesco Lo Giudice ha sfiduciato i suoi assessori azzerando, di fatto, l'intero esecutivo. Alla base della decisione: “ritenuto di rivedere le funzioni delegate ai singoli assessori onde consentire un riordino delle attribuzioni agli stessi, nell’esclusivo fine di ottimizzare il perseguimento degli obiettivi politico-programmatici”. Naturalmente questa è la decisione ufficiale anche se alla base ci sono motivi prettamente politici e di mancanza di fiducia evidenziati nel corso delle ultime sedute del consiglio comunale e con le dimissioni del capogruppo di maggioranza. La situazione politico-amministrativa si trascina da più tempo in negativo, sono ormai tanti gli screzi che sono diventati problemi. Era proprio questa la forza politica, poi diventata Amministrazione, che ha condotto una campagna elettorale per il cambiamento, quel nuovo che avanza con giovani alla prima esperienza. Alla luce delle molteplici divergenze sorte, c'è di fatto, uno scollamento in maggioranza, mentre si guarda in ogni direzione per mantenere e continuare una legislatura che nei prossimi mesi avrà ancora tanti problemi da sistemare. “A carnevale ogni scherzo vale”, è questo lo slogan, ma il ritiro delle deleghe da parte del primo cittadino sono reali e ci porterà a conoscere quale direzione prenderà il rimpasto annunciato. Non è la prima volta che questo succede, anche in passate legislature c'è stato bisogno di riannodare legami e reciderne altri, comunque, i cittadini guardano attenti a cosa succederà prossimamente nel palazzo comunale. Lo spartiacque è stato deciso dopo le ultime votazioni per il consiglio provinciale, come sempre i nodi al pettine arrivano ed in attesa di una svolta seria si attendono decisioni nei prossimi giorni dal sindaco Lo Giudice chiamato a risolvere anche questo spinoso ricambio dei suoi più fidati collaboratori.

                                                          Ermanno Arcuri