BISIGNANO: AL CONVENTO DI SANT’UMILE PRESENTAZIONE DEL LIBRO “IL CAMMINO DI SALVEZZA E LE OPERE DI MISERICORDIA SPIRITUALE  E CORPORALE IN SANT’UMILE”

BISIGNANO: AL CONVENTO DI SANT’UMILE PRESENTAZIONE DEL LIBRO “IL CAMMINO DI SALVEZZA E LE OPERE DI MISERICORDIA SPIRITUALE E CORPORALE IN SANT’UMILE”

Presentato, al convento di Sant’Umile, per l’organizzazione del Centro Studi “il Chiostro”, il libro “Il cammino di salvezza e le opere di misericordia spirituale e corporale in Sant’Umile”,  edito da Apollo Edizioni, firmato da Francesco Fucile e don Emilio Salatino. I lavori, moderati da Carmelo Pisarro “siamo ancora qui accomunati dall’amore per Sant’Umile”, sono stati aperti da Padre Fabio Occhiuto Ministro Provinciale Frati Minori  Calabria che ha firmato la presentazione:   “Sant’Umile ed il suo convento luogo cuore di Bisignano”. Relativamente al testo “offre un itinerario di fede incarnata e feconda”. Dal canto suo il Guardiano del convento, Padre Antonio Martella nel ringraziare i presenti e gli autori ha   ribadito la centralità del messaggio di Sant’Umile. Don Salvatore Belsito invece ha colto tre momenti importanti nella lettura del testo “Libertà, Quotidianità e Santità”, scelta vissuta che porta a vivere i valori della vita. Da qui la parola ai due autori. Per don Emilio Salatino è una occasione per guardare come i nostri Santi abbiano incarnato la Misericordia, “è mio vivo desiderio che il popolo cristiano rifletta durante il Giubileo sulle opere di misericordia corporale e spirituale. Sarà un modo per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre più nel cuore del Vangelo , dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina”: Sant’Umile è certamente un Santo della Misericordia. A Don Emilio fa eco Francesco Fucile  “che cosa ha da dirci oggi una persona che è vissuta 382 anni fa”?  Una domanda che, nel testo, trova molteplici risposte, proprio perché “Frate Umile indica un cammino di salvezza all’uomo d’oggi”. Interessante il richiamo di Fucile alla quotidianità che è “lo stile di vita che Fra Umile sceglie” per precisare come la “vita di Fra Umile si erge come una spiritualità di recupero del senso del quotidiano, che continua nel mistero eucaristico celebrato e adorato”. Un esempio di vita “per insegnarci a ben vivere e a ben morire”. I lavori sono stati conclusi dall’editore Antonietta Meringola.


                      Rino Giovinco