LO POLITO RISPONDE A BLAIOTTA

Le ulteriori precisazioni del sindaco Blaiotta confermano che le bugie non hanno le gambe corte, le hanno cortissime. Questo vale in modo particolare quando i fatti sono consacrati in atti.

Per tale motivo rinnovo l’invito al già sindaco Blaiotta a leggersi gli atti prima di scrivere ed evitare di affastellare parole prive di riscontro.

Innanzitutto gli ribadisco che nella famosa delibera della Corte dei Conti, sez. di Controllo, vi è l’invio degli atti alla Procura della Corte dei Conti, che è organo diverso. In quella sede verranno accertate le responsabilità e le origini dei debiti. In quella sede non serviranno le favolette, serviranno gli atti. Per tale motivo lo invito ancora una volta a venire in comune a prendersi gli atti di sua competenza per approntare la sua difesa.

In particolare lo invito, quanto alla sorical, a ritirare la sentenza n. 107 del 2014 della causa iniziata sotto la sua sindacatura, nel 2009, con la quale il comune di Castrovillari è stato condannato a pagare euro 1.006.728,68 oltre interessi e spese legali della sorical e del nostro avvocato di Roma (da lui scelto) nonché la sentenza n. 735/2016, tra le stesse parti, iniziata nel 2010, con la quale il comune di Castrovillari è stato condannato a pagare euro 1.435.663,52 oltre interessi e spese legali dell’Avvocato Sorical e sempre dell’avvocato dell’ente di Roma.

I pozzi di proprietà comunale immettono in rete poco meno di 20 litri al secondo. Il comune di Castrovillari ha un fabbisogno medio di 160 litri al secondo. I 140 litri mancanti, e sembra strano non lo sappia, vengono acquistati dai pozzi di proprietà sorical.  

Prenda anche la delibera n. 39 dell’11/9/2014, di transazione tra il comune e la Sorical, così saprà che in quel periodo il comune era commissariato e l’atto di transazione è stato approvato dal Commissario Straordinario e non dal sottoscritto.

Quando verrà in comune, ritiri pure le sentenze n. 2757/2011 del giudizio iniziato sotto la sua sindacatura (2011) presso il Tar Lazio, e della n. 33134/2010 del giudizio iniziato il 2010 e del Consiglio di Stato n. 1011/2014 del giudizio iniziato sempre nel 2011, con cui sono stati rigettati i ricorsi contro le cartelle per smaltimento rifiuti del Commissario Emergenza rifiuti in Calabria, con conferma del pagamento a carico del comune dell’importo di euro 1.187.092,55 e di euro 473.903,82 oltre interessi e pagamenti delle spese legali di controparte e del nostro legale.

Le consiglio, poi, di ritirare la sentenza n. 1017/2018 del giudizio iniziato nel 2011 contro la ditta costruttrice del Teatro Vittoria, con la quale il comune è stato condannato a pagare gli interessi sulle somme che non avevate pagato (il capitale lo abbiamo pagato noi), oltre le spese legali, perché evidentemente al giudice la favoletta del terremoto dell’Aquila non sarà piaciuta.

Le consiglio, poi, il ritiro della sentenza n. 362/2019 del Tribunale di Catanzaro, con la quale, per la vicenda del Tribunale nuovo, il comune di Castrovillari è stato condannato a pagare 1.443.951,39 a fronte dei 6.901.058,02 richiesti , oltre spese legali per oltre 40.000,00 euro, e si prenda pure il contratto per notar Ciro Caccavale del 9/3/2007, il verbale di consegna lavori del 6/12/2012. Vedrà che la durata dei lavori era stabilita in 4 anni dalla consegna per cui gli stessi andavano completati entro il 5 dicembre 2011. Siccome il sottoscritto si è insediato il 26/5/2012, come poteva determinare ritardi e responsabilità se i lavori andavano completati 6 mesi prima e come lei afferma sono stati completati nei primi mesi del 2012 (sotto la sua sindacatura)?

Visto che si trova, poi, si prenda pure la sentenza n. 762/2015, confermata in appello, della causa iniziata nel 2011, sotto la sua sindacatura, con la quale il comune di Castrovillari è stato condannato a pagare euro 200.000,00 per i danni arrecati al proprietario del vecchio magazzino comunale di Via Coscile oltre interessi e spese legali.

Questi gli atti, con le date. Gli stessi potranno essere ritirati presso l’ufficio gabinetto e le consiglio di farlo perché avanti la Procura della Corte dei Conti le responsabilità sono personali.

Con tale precisazione e richiamo degli atti con numeri e date ritengo di non dover più intervenire sulla vicenda.

Castrovillari 11 aprile 2019

Il Sindaco

f.to Domenico Lo Polito