GENIALITA’ ITALIANA

Presso il Caffè Letterario di Acri a Palazzo Sanseverino-Falcone, si è tenuto l’appuntamento “Genialità Italiana”, organizzato da CineIncontriamoci. L’incontro è servito ad anticipare il prossimo evento che si terrà in estate, che l’attore e regista, Mattia Scaramuzzo, ha intenzione di dedicare all’ambiente televisivo. L’iniziativa dello scorso cinque Aprile, ha, invece, premiato per il “Premio Genius Loci”, il Capo Redattore di Panorama, il giornalista Carlo Puca. Lo stesso giornalista, che ha ricevuto la targa dallo storico e mitico professore Giuseppe Abbruzzo, ha evidenziato nel suo discorso la situazione italiana, la politica nazionale in primo piano e le inchieste, che il settimanale Panorama conduce in ogni numero in edicola. I saluti istituzionali sono giunti dall’Assessore allo Spettacolo di Acri, Emanuele Le Pera e dal Presidente della Fondazione “V. Padula”, Giuseppe Cristofaro. Un contributo alla discussione l’hanno dato Raffaele Lisco, critico cinematografico e Miirella Molinaro, giornalista. Inoltre, sono intervenuti anche i rispettivi presidenti, Tiziana Turano per l’Associazione tutta al femminile della Fidapa di Acri ed ester De Luca, che dal prossimo Luglio guiderà il Roray Club International acrese. Gli interventi, moderati dal giornalista, nonché Presidente in carica del Rotary Club di Acri, Piero Cirino, hanno dato spessore e conoscenza alle attività giornalistiche e, soprattutto, l’impegno cinematografico di giovani che vogliono raccontare storie e si vogliono raccontare loro stessi. Infatti, è stata presentata la clip del film sperimentale di prossima uscita, dal titolo “La casa della bellezza”, scritto da Mariano Mazzullo e diretto da Emiliano Chillico, al centro la figura del poeta Domenico Mazzullo, vissuto nella piana di Gioia Tauro, durante il ventennio fascista.  CiuneIncontriamoci è gemellato con Palazzi Festival, per creare una corrente anche con la parte sud della Calabria, di cui spettacolo e cinema rappresentano i maggiori veicoli di promozione del territorio. Nell’occasione è stato proiettato una parte compressa del docufilm, la tappa di Cosenza,. di cui Mattia Scaramuzzo è stato direttore esecutivo, per raccontare il “Genio”, dando spazio a chi la genialità non la riesce a raccontare. In evidenza una ragazza sarda, che ha creato l’applicazione rivolta ai disabili, in special modo a chi ha problemi di udito. Il docufilm, che durante la prossima estate sarà trasmesso integralmente nella Città di Acri, ha inteso esaltare il Sud, perché il cinema non ha voce in Calabria, la “Film Commition” sta trovando molte difficoltà di finanziare sul territorio. “In Calabria – afferma Mattia Scaramuzzo – mancano le maestranze, ciò pregiudica che produttori di nome, possano investire nella regione con film importanti”.