RADUNO NAZIONALE CITTA’ DI BISIGNANO

RADUNO NAZIONALE CITTA’ DI BISIGNANO

Due giorni di festa per la mitica vespa che ha fatto epoca e cambiato lo stile di vita degli italiani negli anni’50-60. Sono tanti gli appassionati che continuano a conservare la due ruote e proprio per questo esistono molti club in ogni città. Il Vespa Club Brutium festeggia con il raduno nazionale i primi 25 anni di attività, una tappa molto significativa se si pensa che tante associazioni dopo qualche anno chiudono i battenti. Il presidente della Brutium, Luigi Foggia, mostra tutta la sua felicità per le moltissime adesioni con vari club provenienti da tante zone della Calabria, come Rizziconi, Feroleto Antico, Pizzo, Castrovillari, Rogliano, Cutro e finanche da Bologna e dalle Puglie. “Sono molto soddisfatto – afferma il presidente Foggia – perché tutto è andato a meraviglia, i nostri ospiti sono rimasti soddisfatti dell’accoglienza e questo raduno è servito a far conoscere la nostra città”. Tutti al Viale Roma trasformato in un circuito dove i vespisti si sono confrontati in alcuni gare di abilità e sul tempo, la cornice di pubblico ha reso ancora più bella l’iniziativa come ha dichiarato il primo cittadino Francesco Fucile: “Un evento straordinario che ha visto coinvolta anche l’amministrazione, infatti, io stesso spiegherò alcuni particolari storici della città di Bisignano cercando di far apprezzare a tutti i vespisti quante cose interessanti ci sono – conclude il sindaco Fucile – un evento curato ottimamente dal Vespa Club Brutium che vanta molti iscritti e che da anni è patrimonio della nostra comunità”. Il numero maggiore di iscritti quelli di Feroleto con 41 vespisti che hanno raggiunto Bisignano in sella al loro mezzo di locomozione per eccellenza che gelosamente curano con tanto affetto. Subito dopo le gare il giro della città e la visita alla scuola di liuteria artistica dove il M° Andrea Pontedoro ha dato nozioni sulla costruzione di strumenti a corda. Molto interessati i vespisti che hanno proseguito per un noto locale dove si sono dedicati al pranzo con piatti tipici. Premiati anche alcuni vespisti che durante le gare del mattino si sono distinti e che conferma la grande passione non solo di giovani ma anche di meno giovani, infatti, è stato premiato anche il vespista più anziano così come quello proveniente da più lontano. Una grande famiglia che accomuna, grazie alla passione, tante persone compreso anche le donne che condividono andare in vespa per vedere il paesaggio in un modo in cui poco si apprezza in auto. Sold out per presenze e l’allegria dei vespisti ha portato una ventata di aria fresca in una giornata molto calda con temperature sui 35°. La tappa di del Campionato Nazionale di Abilità ha messo in palio i trofei Eugenio Ferraro e Giuseppe Mastrosimone che amavano tanto la loro vespa e partecipare ai raduni. In virtù di questo ricordo il cavaliere Franco Ferraro, il papà di Eugenio, ha premiato Lucantonio Littera. In un clima di festa e tanta sensibilità e dopo l’ottimo pranzo anche la tarantella ha contribuito a creare momenti particolari di animazione e divertimento. Tutti i vespisti protagonisti della due giorni sono partiti per rientrare ma ogni club ha scambiato gadget con lo staff organizzativo bisignanese che ha mostrato grande professionalità. L’appuntamento è per il prossimo raduno e non sono mancati gli auguri per i 25 anni da parte di tutti al Vespa Club Brutium.

Ermanno Arcuri