QUARTO POSTO SEMPRE PIU’ AMBITO VINCONO ANCHE INTER TORINO FROSINONE E JUVENTUS
La quarta di ritorno dimostra che il campionato è sempre vivo e combattivo. Questo va bene per la coda della classifica e per quel quarto posto per rientrare il prossimo anno in champions. Il Milan batte perentoriamente il Cagliari e continua a segnare Paitek, risultato che pone i rossoneri un punto sopra di chi insegue pensando all’Europa. Infatti, la Lazio va a vincere ad Empoli, la Roma a Chievo e incamerano i tre punti, così come l’Atalanta che deve fare gli straordinari per recuperare lo svantaggio con la Spal. Atalanta, Roma e Lazio sono a 38 punti, il MIlan si piazza a 39, l’Inter grazie a Lautaro passa a Parma e mantiene la terza posizione, Spalletti salva la panchina, ma è sempre più crisi per il bomber capitano Mauro Icardi. L’attaccante non segna da quasi due mesi e la storiella del rinnovo del contratto sta diventando tanto ridicola quanto sono le affermazioni che di volta in volta si fanno sulla vicenda. Il Torino batte l’Udinese, friulani che devono accusare se stessi, perché non sono riusciti a segnare un rigore e per aver sbagliato troppo. Ma è il Frosinone a riaprire le possibilità di salvezza, andare a vincere a Genova contro la Samp è stata una vera impresa. I ciociari salgono a 16 punti a due sole lunghezze dal Bologna che pareggia con il Genoa e l’Empoli. Sempre più serrata e difficile la lotta in fondo alla classifica se si esclude il Chievo le cui probabilità di salvezza sono appese solo alla matematica. Da registrare anche il pari di Firenze, dove i viola giocano alla pari con il Napoli. Gli azzurri di Ancelotti sfiorano più volte il vantaggio specie con Martens, ma anche i viola hanno le loro brave occasioni. Per recuperare lo svantaggio con la Juve, i partenopei sono chiamati a vincerle tutte le partite. Il pari di Firenze non accontenta nessuno e non serve a nessuno, invece, serve molto la vittoria dei bianconeri a Reggio Emilia. Il Sassuolo parte benissimo e per il primo quarto d’ora per una leggerezza della difesa juventina rischia di passare in vantaggio, successivamente la Juve prende in mano le redini della partita e trova il vantaggio con Kedira che riprende una respinta del portiere dopo il tiro di Ronaldo. E’ una Juve che non incassa reti nonostante ancora manca la BCC, ma che sta raggiungendo la forma migliore per affrontare in coppa l’Atletico Madrid. Il Sassuolo incassa il colpo e nel secondo tempo subisce la seconda rete ad opera di Cr7, che aveva già segnato ma la rete è stata annullata per fuorigioco. I bianconeri salgono in cattedra e dopo aver rischiato per l’uscita a farfalla del proprio portiere, Berardi manda la palla a lato, la Juventus sempre più padrona del gioco trova la terza segnatura dopo appena 41 secondi dall’ingresso in campo di Emre Can. La Juve mette a tacere le polemiche e si prepara prima per ospitare il Frosinone e poi andare a Madrid. E’ questa la settimana che ritornano le coppe, con la Roma impegnata con il Porto e la Juventus che ha un compito più duro per passare il turno. LA Juventus ritrova Kedira e anche Pjanich, poi c’è l’instancabile Matuidi, ma deve superare il musone di Dybala che se ne va in panchina e per mister Allegri è normale, perché l’argentino deve abituarsi a giocare meglio e segnare di più. Il primato della Juve resiste ed è l’unica squadra a non aver subito alcuna sconfitta.
Ermanno Arcuri