Il governatore Mario Oliverio dica subito dove andranno i rifiuti della Calabria
«Il governatore Mario Oliverio dica subito dove andranno i rifiuti della Calabria e con quali costi pubblici, visto che l’ultima discarica attiva sul territorio regionale, cioè quella privata di Crotone, chiuderà dal prossimo primo febbraio». Lo afferma, in una nota, il deputato M5s Giuseppe d’Ippolito, della commissione Ambiente, che aggiunge: «È innegabile che il fatto determinerà problemi enormi e anticiperà il collasso definitivo del settore, già in evidente emergenza come ho più volte avvertito, restando inascoltato. Non è più accettabile che Oliverio e il suo assessore all’Ambiente, Antonella Rizzo, continuino a negare il fallimento della Regione sui rifiuti, causato da un’incapacità politica e amministrativa senza precedenti, aggravata dall’ostinata incoscienza con cui i due hanno affrontato la gestione ordinaria, con la piena complicità degli uffici». «Finora – attacca il parlamentare 5stelle – il governatore si è nascosto, e molto male, dietro al suo proverbiale silenzio, lasciando a Rizzo la parte del difensore d’ufficio. Ogni volta l’assessore regionale all’Ambiente ha usato toppe peggiori del buco. Negli anni la Regione Calabria ha creduto di poter sopperire alle proprie mancanze imperdonabili con il continuo ricorso a ordinanze in deroga, non consentite dalle norme vigenti». «Inoltre – ricorda il deputato 5stelle – con disinvoltura la Regione ha spianato la strada a impianti privati, per esempio quelli di Scala Coeli e di Castrovillari, senza migliorare la differenziata spinta nella direzione del recupero e riuso dei rifiuti, che adesso non si sa dove finiranno e con quanti aggravi per le casse pubbliche». «Davanti a questo enorme disastro, bisogna intanto augurarsi – conclude D’Ippolito – la fine anticipata della legislatura regionale e una grande rivoluzione da parte degli elettori calabresi, consapevoli della pericolosità dei custodi del sistema, trasversale quanto tossico».