BISIGNANO: OGGI TORNA A RIUNIRSI IL CONSIGLIO COMUNALE MENTRE LUCANTONIO NICOLETTI SI DIMETTE DA CAPOGRUPPO DI MAGGIORANZA E RICEVE LA SOLIDARIETA’ DELL’ASSESSORE BALESTRIERI E DELLA CONSIGLIERA COSCHIGNANO
Ormai è un susseguirsi di prese di posizioni e di atti ufficiali che mettono in crisi questa maggioranza e di conseguenza la guida della città. In queste ore un’altra tegola si abbatte sul comune, Lucantonio Nicoletti, assessore ai lavori pubblici, non eletto alla Provincia perché non votato da oltre la metà dei consiglieri di maggioranza, ha rassegnato le dimissioni da capogruppo “avrei mantenuto il mio incarico, finchè avessi avuto la fiducia dell’intero gruppo di maggioranza”. Ora, scrive Nicoletti, “i fatti politici degli ultimi mesi dimostrano che la fiducia nei miei confronti è venuta meno”. Questi ed altri motivi, portano Nicoletti a comunicare al Sindaco che “irrevocabilmente, non sono più il capogruppo di “Energia per il Cambiamento” e che ricoprirò ancora il ruolo unicamente per gli affari correnti e fino a quando, auspicabilmente in tempi brevi, il gruppo di maggioranza non decide a chi passare il testimone”. La lettera è indirizzata oltre che al sindaco al segretario comunale ed al presidente del consiglio. Intano, oggi c’è consiglio comunale convocato in seconda convocazione dopo la seduta “deserta” di lunedì scorso. Cinque consiglieri di maggioranza, fra cui tre assessori, hanno disertato l’aula insieme ai colleghi di opposizione, molto probabilmente, per non esprimere parere sull’”annullamento in autotutela della deliberazione del consiglio comunale n. 55 del 3/11/2017” che riguarda il riconoscimento del debito della casa di riposo sulla quale resta aperto un fascicolo alla Procura della Repubblica di Cosenza. Dato politico vorrebbe che oggi si registrasse la stessa situazione anche se il consiglio, in seconda convocazione resta valido con la presenza di almeno quattro consiglieri. Intanto, Nicoletti incassa la solidarietà dell’assessore Pierfrancesco Balestrieri e Francesca Coschignano “condividiamo la sua scelta di dimettersi da capogruppo”. Balestrieri e Coschignano aggiungono che “non si può essere capogruppo a Bisignano e corpo estraneo a Cosenza dove componenti della maggioranza, alcuni nonostante gli impegni politici presi, hanno preferito votare altri candidati”. Tutto ciò, costituisce “attentato al progetto di Cambiamento della nostra cttà che stiamo portando avanti nonostante il nostro territorio abbia subito un decennio di dileggi ed oltraggi”. La domanda ora è d’obbligo: Cosa succederà oggi pomeriggio? Il consiglio è convocato per le ore 16.00
Rino Giovinco